Partono i tirocini per l’inserimento lavorativo dei cittadini ucraini

Al via il progetto sui tirocini formativi per l'inserimento lavorativo dei profughi ucraini. L'iniziativa del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro si inserisce nel contesto delle azioni adottate per fronteggiare l'emergenza umanitaria ucraina (Com. Stampa Consulenti del Lavoro 14 aprile 2022).

Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro , in collaborazione con i Consigli provinciali, la Fondazione Lavoro e la Fondazione Studi comunica l'avvio del progetto che prevede  tirocini formativi  finalizzati al  collocamento  dei  profughi ucraini  nel mercato del lavoro italiano. L'iniziativa si inserisce nel contesto delle azioni messe in atto per fronteggiare l'emergenza umanitaria ucraina. Quali fasi prevede il progetto? All'atto pratico, il progetto prevede  tre fasi : la prima consiste nell' intercettazione dei profughi tramite accordi in essere con organizzazioni umanitarie che operano ai valichi di confine del Friuli Venezia Giulia; nella seconda fase, ai cittadini ucraini sarà messo a disposizione un  servizio di profilazione  da parte dei delegati della Fondazione Lavoro per verificare il possesso delle competenze; infine, attraverso un'intervista informale, il Consulente delegato redigerà il profilo professionale del soggetto, che successivamente sarà inserito in un  database  organizzato per profili e territori.   La  Fondazione Studi veicolerà le candidature lavorative  alla rete dei Consulenti del Lavoro, che potranno incrociare i profili con i fabbisogni professionali delle aziende clienti. La Categoria, dunque, con la supervisione dei Consigli provinciali, creerà una  rete di assistenza  per sostenere gli ucraini in tutte le necessità, da quelle burocratiche a quelle di avviamento ai tirocini e al lavoro.   ( Fonte : mementopiu.it )

Comunicato Stampa Consulenti del Lavoro del 14 aprile 2022