L’autunno caldo dell’Avvocatura italiana

Gas o non gas, l’autunno per l’Avvocatura italiana sarà molto caldo. In autunno, infatti, si terranno le elezioni per il rinnovo del Comitato dei Delegati di Cassa Forense e per il 6, 7 e 8 ottobre 2022 è stato convocato il XXXV Congresso Nazionale Forense nel barocco leccese su temi assolutamente improponibili di fronte alla crisi profonda in cui versa l’avvocatura italiana.

La saga giudiziaria degli ineleggibili al CNF e ai vari COA, il giroconto di OCF certificano che vertici e avvocatura sono due mondi paralleli destinati a non incontrarsi nemmeno all’infinito. Bisogna muoversi sin da subito per evitare che questi due eventi si ripropongano nel balletto istituzionale dei “soliti noti”. I temi da affrontare sono 1. i numeri dell’avvocatura italiana e la sua capacità reddituale 2. la tutela previdenziale 3. l’elezione a suffragio universale di tutti i rappresentanti. Tutto il resto è noia e, quindi, concludo con la prima strofa di Franco Califano Si, d′accordo l'incontro Un′emozione che ti scoppia dentro L'invito a cena dove c'è atmosfera La barba fatta con maggiore cura. La macchina a lavare ed era ora Hai voglia di far centro quella sera Si d′accordo ma poi. Tutto il resto è noia No, non ho detto gioia, ma noia, noia, noia Maledetta noia.