Le linee guida del Ministero della Giustizia per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato

Sono state emanate dal Ministero della Giustizia le linee guida generali per la formulazione dei quesiti per la prova orale dell’esame di avvocato.

Il Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, ha firmato un Decreto ministeriale 18 febbraio 2022 , con il quale vengono dettate le modalità di espletamento della prova orale per l'abilitazione alla professione di avvocato. L'esame si svolgerà sotto forma di prova orale rafforzata e per il suo superamento serviranno due sessioni orali la prima consisterà nella discussione di una questione pratica-applicativa e la seconda sarà incentrata su brevi questioni relative a cinque materie scelte dal candidato. Le linee guida ministeriali, sono state create per offrire alle Commissioni d'esame, uno strumento che in qualche modo assicuri l'omogeneità delle prove di esame. Il Ministro Cartabia, ha con il documento, voluto anche inserire dei chiari criteri di valutazione dell'esaminando, fra i quali emergono la capacità di elaborare nei tempi idonei il caso proposto e l'abilità di discussione del quesito posto in modo breve ed efficace. Si specifica inoltre che per la prima volta le questioni che verranno poste, non riguarderanno diritto del lavoro e diritto commerciale materie del Libro V del Codice Civile .

Ministero della Giustizia_Decreto_18 febbraio 2022_ Linee generali per la formulazione dei quesiti da porre nella prova orale