Vendita forzata telematica: l'analisi del Notariato

Il Consiglio Nazionale del Notariato, con lo studio n. 19 diramato nella giornata del 7 maggio, ha analizzato il tema della vendita forzata telematica, con riferimento alla sola espropriazione immobiliare, alla luce della recente entrata in vigore della necessità per il giudice dell’esecuzione di ricorrere a detta tipologia di vendita, anziché a quella tradizionale.

Vendite fallimentari. Il Consiglio Nazionale del Notariato, con lo studio n. 19 diramato il 7 maggio, ha analizzato il tema della vendita forzata telematica, con riferimento alla sola espropriazione immobiliare, alla luce della recente entrata in vigore della necessità per il giudice dell’esecuzione di ricorrere a detta tipologia di vendita, anziché a quella tradizionale. Con il documento, il Notariato Nazionale tra le altre ha affrontato la tematica con riferimento alle procedure concorsuali e, segnatamente, con riferimento alla vendita fallimentare, in relazione alla quale viene fondamentalmente escluso ogni margine di operatività della vigente disciplina della vendita telematica di cui al d.m. n. 32/2015, non solo nell’ipotesi di cui al primo comma dell’art. 107 l. fall. ma anche nell’ipotesi di vendita secondo le modalità di cui al codice di procedura civile. Nell’analizzare la disciplina, il CNN si è prevalentemente soffermato sui seguenti punti - Il ricorso, nella prassi, a differenti modelli di vendita forzata telematica - L’intervento del legislatore e l’evoluzione normativa in materia - L’attuale disciplina della vendita forzata immobiliare telematica - L’obbligatorietà, per il giudice, di ricorrere alla vendita forzata telematica - Vendita telematica e procedure concorsuali - Criticità della attuale disciplina della vendita forzata immobiliare telematica. Fonte ilfallimentarista.it

PP_SOC_18Notariato_s