Giù le mani dalle pensioni degli avvocati! Per l’OUA l’autonomia della Cassa è irrinunciabile

L'Organismo Unitario dell'Avvocatura, riferendosi sia al processo elettorale di rinnovo del Comitato dei Delegati, sia all'obbligo di iscrizione contestuale all'Albo e all'Ente previdenziale, come previsto dalla nuova legge forense, si è espresso con forza a tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della Cassa Forense.

Con un comunicato datato 6 giugno 2013, l’Avvocatura, riferendosi sia al processo elettorale di rinnovo del Comitato dei Delegati, sia all'obbligo di iscrizione contestuale all'Albo e all'Ente previdenziale, si è schierata con forza a tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della Cassa Forense. L'autonomia della Cassa Forense è irrinunciabile. Per il presidente OUA, Nicola Marino, le modalità di convocazione delle elezioni non possono essere il pretesto per il Governo per mettere in discussione l'autonomia gestionale della Cassa . L’Organismo ritiene inaccettabile che si crei incertezza sulla governabilità dell'Ente sulla base di interpretazioni dell' iter da seguire per il rinnovo del Comitato dei Delegati, nonché dei meccanismi previsti dalla nuova legge forense per quanto riguarda l'obbligo di iscrizione alla Cassa di tutti gli avvocati già presenti negli albi, anche quelli che non raggiungono i minimi . Tutelare gli avvocati e la loro pensione. Infine - conclude Marino - vigileremo affinché nessuno metta le mani sulle pensioni degli avvocati e, allo stesso tempo, facciamo appello alla determinazione, al senso di responsabilità del presidente della Cassa, del Consiglio di Amministrazione e dell'attuale Comitato dei Delegati perché si contrastino con i fatti i pretestuosi tentativi del Ministero .