Niente box riservato ai clienti della farmacia

di Stefano Manzelli

Un comune non può istituire una zona di carico e scarico riservando l'area gialla agli utenti impegnati in acquisti urgenti in farmacia. E neppure utilizzare troppa creatività per agevolare l'accesso degli interessati ai propri passi carrabili. Lo ha evidenziato il Ministero dei trasporti con il parere numero 5014 dell'11 ottobre 2011.Il caso. Il servizio programmazione mobilità della città di Cremona ha richiesto chiarimenti sulla possibile realizzazione di un'area di carico e scarico e per alcuni passi carrai. Circa la possibilità di riservare stalli di sosta per il carico e lo scarico delle merci ai clienti di una farmacia il ministero è categorico.Non è possibile riservare uno spazio per acquisti urgenti di medicinali. Si ritiene infatti, specifica la nota centrale, che l'istituzione di un'area di carico e scarico di merci può essere consentita se sussiste una condizione preminente di interesse pubblico, che configuri il chiaro soddisfacimento di una pubblico interesse e non esigenze particolari della clientela di un esercizio commerciale .Attenzione però anche agli accessi carrai posizionati in prossimità degli incroci. A parte gli sbocchi preesistenti all'entrata in vigore del nuovo codice stradale, infatti, l'articolo 46 del regolamento d.p.r. 495/1992 fissa in almeno 12 metri la distanza del passo carrabile dalle intersezioni. Relativamente alla segnaletica da posizionare in corrispondenza degli accessi, conclude il ministero, occorre utilizzare segnaletica conforme per permettere l'effettuazione dei controlli e l'applicazione delle sanzioni agli eventuali trasgressori.