È stato approvato il 28 novembre 2017 dal Direttore delle Entrate il provvedimento che definisce modalità e contenuto delle lettere da inviare a coloro che hanno omesso di presentare la comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA.
I destinatari. Al via nuove lettere di compliance del Fisco. Questa volta i destinatari saranno i soggetti titolari di partita IVA che hanno omesso di presentare la comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA, per il trimestre di riferimento, ancorché in presenza di fatture emesse comunicate dai contribuenti e dai loro clienti all’Agenzia delle Entrate. Si tratta delle nuove comunicazioni previste dall’art. 21- bis d.l. n. 78/2010. Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. Il provvedimento che definisce modalità e contenuto delle nuove comunicazioni di anomalia è stato diramato ieri dall’Agenzia delle Entrate da quanto si apprende, le comunicazioni verranno inviate agli indirizzi di Posta Elettronica Certificata attivati dai contribuenti per l’iscrizione al registro delle imprese ovvero a ordini e collegi professionali. Lettere e relative informazioni di dettaglio saranno, inoltre, consultabili, da parte del contribuente, all’interno dell’area riservata del portale informatico dell’Agenzia delle Entrate, denominata La mia scrivania . Qui il contribuente potrà conoscere - la data di elaborazione del prospetto - il numero dei documenti trasmessi dal contribuente e dai suoi clienti e fornitori per il trimestre di riferimento - i dati identificativi dei clienti e fornitori denominazione/cognome e nome, identificativo estero/codice fiscale/partita IVA - i dati di dettaglio dei documenti emessi e ricevuti 1. tipo documento 2. numero documento 3. data di emissione e registrazione 4. imponibile/importo 5. aliquota IVA ed imposta 6. natura operazione 7. stato documento attivo, annullato, rettificato 8. i dati relativi al flusso di trasmissione identificativo file, data di invio e numero della posizione del documento all’interno del file . Come per le altre lettere di compliance , il contribuente, ovvero il suo intermediario, potrà richiedere informazioni ovvero segnalare all’Agenzia delle Entrate eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti. Fonte fiscopiu.it
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