Sul sito istituzionale, il Ministro Elsa Fornero ha comunicato il varo di un decreto che prevede specifici premi per l’assunzione di lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo. L’importo dell’incentivo è pari a 190 euro mensili per un periodo massimo di 12 mesi.
Varato un decreto che prevede l’erogazione di 190 euro mensili. Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero, ha comunicato ieri che, in attuazione dell’impegno assunto in seguito alla mancata proroga, in via legislativa, dell’apposito intervento di incentivazione all’assunzione di lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo GMO , è stato elaborato un decreto che prevede specifici premi per l’assunzione di tali lavoratori. In particolare, il provvedimento dispone l’attribuzione di un incentivo – con la previsione di una cifra fissa mensile, riproporzionata per le assunzioni a tempo parziale – per quei datori che, nel corso del 2013, assumeranno a tempo indeterminato o determinato, anche part-time o a scopo di somministrazione, lavoratori licenziati, nei dodici mesi precedenti l’assunzione, per GMO connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro. Premio attribuito per 12 o 6 mesi. L’importo dell’incentivo è pari a 190 euro mensili per un periodo di 12 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato. Il medesimo importo è invece corrisposto per metà del tempo massimo 6 mesi in caso di assunzione a tempo determinato. La procedura di ammissione al beneficio viene gestita dall’Inps con procedura informatizzata e automatica, fino a capienza delle risorse stanziate, pari a 20 milioni di euro. Il provvedimento ha la ratio di rendere il ritorno all'occupazione dei lavoratori destinatari dell’incentivo in posizione non deteriore rispetto alle assunzioni di lavoratori che possono essere iscritti nelle liste di mobilità, poiché licenziati, con procedimento collettivo, da imprese con più di quindici dipendenti.