L’Organismo Unitario dell’Avvocatura ufficializza il proprio sostegno ai referendum presentati dai radicali sulla giustizia. L’assemblea dei delegati dell’OUA ha ascoltato con attenzione le proposte avanzate dal segretario dei Radicali Mario Staderini, dando un forte sostegno alla battaglia referendaria.
Venerdì 19 luglio 2013, si è tenuta, a Roma presso la Cassa Forense , l’assemblea dei delegati dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura, durante la quale è stata approvata l’adesione ai quesiti referendari sui temi della giustizia. Presente all’assemblea anche il segretario dei Radicali Italiani, Mario Staderini che ha illustrato la campagna. L’OUA, da parte sua, ha garantito un impegno concreto anche per la raccolta delle firme. I referendum sono uno strumento da valorizzare . Il presidente OUA ha affermato che gli avvocati italiani hanno colto la strategica importanza di questa campagna in un momento di grande crisi democratica del Paese . I quesiti – continua Nicola Marino - per riformare la magistratura con l’introduzione della responsabilità civile e della separazione delle carriere, ma anche per il rientro nelle funzioni proprie dei giudici fuori ruolo e contro l’abuso della custodia cautelare sono parte di un mosaico di iniziative utili per mettere in efficienza la macchina giudiziaria . Bisognerà affrontare organicamente anche i temi dell’amnistia e dell’indulto. Infine, viene ribadita la contrarietà dell’Avvocatura a quei provvedimenti spot che danneggiano i cittadini, come la mediazione obbligatoria e lo smantellamento di circa 1000 uffici giudiziari .