Soglia contribuenti minimi e detrazioni sulle auto: ecco le decisioni del Consiglio UE

Sulla G.U. dell’Unione Europea del 27 novembre 2013 sono state pubblicate due importanti decisioni la soglia dei contribuenti minimi per l'Italia è elevata da 30.000 a 65.000 € per il triennio 2014-2016 prorogata fino al 31.12.2016 la possibilità di contabilizzare la detrazione forfettaria del 40% per autovetture utilizzate in forma promiscua.

IVA e misura speciale di deroga. In particolare, l’Italia ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione ad applicare una misura di deroga all’art. 285 della direttiva 2006/112/CE al fine di continuare a esentare dall’Imposta sul valore aggiunto alcuni soggetti passivi il cui volume d’affari annuo sia inferiore a una determinata soglia. Tale soglia è stato altresì innalzata da 30.000 a 65.000 euro. La ratio della decisione risiede nel fatto di voler rendere accessibile la misura a un maggior numero di piccole e medie imprese PMI , nell’ottica del loro rilancio. La decisione, datata 15 novembre 2013, è applicabile a partire dal 1° gennaio 2014 fino all’entrata in vigore di una direttiva che modifichi gli importi dei massimali del volume d’affari annuo al di sotto dei quali i soggetti passivi possono beneficiare di un’esenzione dall’IVA o comunque fino al 31 dicembre 2016. Auto utilizzate in modo promiscuo da professionisti, società e imprenditori. La decisione n. 2013/679/UE, dal canto suo, accorda la deroga all’art. 168 della direttiva 2006/112/CE in Italia sarà possibile continuare a limitare il diritto a detrazione sulle spese relative ad alcuni veicoli stradali a motore non utilizzati esclusivamente a scopi professionali. Fino al 31 dicembre 2016 in caso di ulteriore proroghe, il nostro Paese dovrà attivarsi non oltre l’ 1.4.2016 rimarrà intatta la possibilità di contabilizzare la detrazione forfettaria del 40% relativamente alle autovetture utilizzate in forma promiscua da società, imprenditori e professionisti. fonte www.fiscopiù.it

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