La Quarta Sezione del Consiglio di Stato ha sospeso l’ordinanza cautelare di venerdì scorso con la quale il TAR Lazio aveva deciso di sospendere le prove del concorso in magistratura perché discriminavano un disabile. Insomma, il 25, 26 e 27 giugno prossimo si terranno le 3 prove scritte del concorso per uditore giudiziario presso la Fiera di Roma.
Lunedì 9 giugno 2014, la Quarta Sezione del Consiglio di Stato, con decreto cautelare monocratico numero 2435/14, ha sospeso l’ordinanza cautelare di venerdì scorso con la quale il TAR Lazio aveva deciso di sospendere le prove del concorso in magistratura perché discriminavano un disabile. Il concorso si svolgerà regolarmente. Conseguentemente, il 25, 26 e 27 giugno prossimo si terranno le tre prove scritte del concorso per uditore giudiziario presso la Fiera di Roma. Ed infatti, l’avvocatura dello stato aveva proposto appello avverso la misura cautelare favorevole al ricorrente in primo grado chiedendo anche l’adozione di misure cautelari. Non c’è tempo Il Consiglio di Stato ha ritenuto «l’esistenza di una situazione ad effetti irreversibili ed irreparabili tale da non consentir neppure di attendere il tempo intercorrente tra il deposito del ricorso e la prima camera di consiglio» e, quindi, ha adottato il provvedimento di sospensione. Oltre alla sospensione cautelare ha anche fissato l’udienza collegiale per il prossimo 1 luglio 2014 nella quale si discuterà sempre della sospensiva che, però, non avrà più senso dal momento che le prove scritte saranno già concluse.
Consiglio di Stato, sez. IV, decreto 9 giugno 2014, numero 2435 Presidente Virgilio Visti il ricorso in appello e i relativi allegati Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi degli articolo 56 e 98, co. 1, cod. proc. amm. Ritenuto che l’adozione del provvedimento cautelare d’urgenza presuppone l’esistenza di una situazione ad effetti irreversibili ed irreparabili tale da non consentir neppure di attendere il tempo intercorrente tra il deposito del ricorso e la prima camera di consiglio utile che nella fattispecie è calendarizzata per il prossimo 1 luglio 2014 che tale pregiudizio acquista nell’intervallo anzidetto i caratteri della irreversibilità e della irreparabilità che, pertanto, sussistono i presupposti di cui all’articolo 56 del d.lgs. 2 luglio 2010 numero 104 P.Q.M. Accoglie l’istanza di cui sopra. Fissa, per la discussione, la camera di consiglio del 1 luglio 2014. Il presente decreto sarà eseguito dall'Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.