Via libera al terzo decreto che interesserà 10.130 lavoratori

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha definito, d’intesa con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, il terzo Decreto in favore dei lavoratori salvaguardati, ai quali verrà applicata la precedente normativa in materia di requisiti e decorrenze del trattamento pensionistico.

Ministeri d’accordo. Il comunicato è stato pubblicato sul portale istituzionale del Ministero lo scorso 8 marzo, una volta raggiunta l’intesa tra i Ministri competenti Elsa Fornero e Vittorio Grilli. 10.130 lavoratori da salvaguardare. Il Decreto, come peraltro previsto dalla norma della Legge di stabilità 2013, è stato inviato alla Camera dei Deputati e al Senato, ove verrà esaminato da parte delle competenti commissioni parlamentari. Il provvedimento decreta la salvaguardia per un numero complessivo di altri 10.130 lavoratori per i quali esiste un tesoretto di 554 milioni di euro , che si aggiungono al novero di soggetti circa 120.000 già individuati dai precedenti due decreti. Chi potrà accedere al beneficio? Potranno accedere alla pensione con le regole pre-Rifroma Fornero, tra gli altri, i lavoratori che si trovano in mobilità a seguito della sottoscrizione di accordi stipulati entro il 31 dicembre 2011, e licenziati entro settembre 2012 oppure i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione entro il 4 dicembre 2011, purché abbiano versato un contributo volontario accreditato o accreditabile alla data di entrata in vigore del D.L. numero 201/2011.