La Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane ha disposto, con la delibera del 4 luglio 2017, l’astensione dalle attività lavorative nella giornata di martedì 18 luglio 2017. Lo sciopero è la reazione della categoria all’approvazione della legge di riforma del codice penale e del codice di procedura penale.
Penalisti in sciopero. La Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane, in seguito all’approvazione della legge di riforma del codice penale e del codice di procedura penale, ha deliberato l’astensione dalle attività lavorative per il 18 luglio 2017, organizzando una manifestazione nazionale nella stessa data a Salerno. I penalisti lamentano che l’introduzione della nuova normativa vada ad intaccare il modello accusatorio e dell’equo processo, inoltre, ravvisano nell’accelerazione dell’iter legislativo del ddl numero 2134 di modifica del codice delle leggi antimafia e delle norme sulla «confisca allargata» un’irragionevole e pericolosa logica di espansione degli strumenti nati in un contesto emergenziale. La categoria alla luce di tali osservazioni segnala, quindi, «la necessità di riportare urgentemente la materia della prevenzione e delle ablazioni del patrimonio nell’area di operatività dei principi del giusto processo, della legalità e della presunzione di innocenza».