Via libera dalla Camera al DL Omnibus. Oggi, il voto finale

Con 313 voti a favore, 291 contrari e 2 astenuti, la Camera ha votato la fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, del DL Omnibus. Il voto finale è previsto per oggi.

Ieri, la Camera, con 313 voti a favore, 291 contrari e 2 astenuti, ha votato la fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge, già approvato dal Senato, di conversione del d.l. 31 marzo 2011, numero 34, recante Disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione, di razionalizzazione dello spettro radioelettrico, di moratoria nucleare, di partecipazioni della Cassa depositi e prestiti, nonché per gli enti del Servizio sanitario nazionale della regione Abruzzo . In sintesi le principali novità.Passa la moratoria sul nucleare. Con l'approvazione del decreto legge viene cancellato l'impianto normativo sulle nuove centrali nucleari, ma tra un anno il Governo dovrà varare una Strategia energetica nazionale, nella quale non é esclusa l'opzione nucleare. In questo modo, l'emendamento eviterebbe il referendum del 12 e 13 giugno.Con l'aumento della benzina si finanzia la Cultura. Con il decreto vengono assegnati alla Cultura 236milioni di euro, di cui 149 per il Fus Fondo unico per lo spettacolo , riportandolo a 422milioni. È l'aumento delle accise sui carburanti a coprire il reintegro dei fondi. Un programma straordinario per Pompei. Con il decreto Omnibus arriva anche un programma urgente di interventi conservativi di prevenzione, manutenzione e restauro dell'area archeologica, con la possibilità, tra l'altro, di assumere personale specializzato, in deroga al blocco delle assunzioni, e alcune semplificazioni per favorire la ricerca di sponsor disposti a sostenere i restauri. Incroci TV e giornali divieto prorogato. Il divieto per i soggetti che esercitano l'attività televisiva in ambito nazionale attraverso più di una rete, di acquisire partecipazioni in imprese editrici di giornali quotidiani o partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici di giornali quotidiani, viene prorogato al 31 dicembre 2012. Prorogato al 30 settembre 2011 il passaggio al digitale terrestre. Inoltre, entro il 30 giugno 2012 il MSE deve procedere all'assegnazione delle frequenze radio-tv, anche in riferimento alla banda larga. Nell'omnibus anche il Servizio sanitario dell'Abruzzo. Solo per le Asl della regione colpita dal terremoto del 2009, è prevista per il 2011 una deroga ai parametri di spesa per il personale a tempo determinato e per i contratti di formazione lavoro. Un nuovo ruolo per la Cdp. Infine, il decreto omnibus ha ampliato il raggio d'azione della Cassa deposito e prestiti, che potrà assumere partecipazioni in società considerate strategiche per il Paese purché non siano in crisi e risultino in una stabile situazione di equilibrio finanziario, patrimoniale ed economico e siano caratterizzate da adeguate prospettive di redditività.