Il Consiglio dei Ministri sulla riforma della Pubblica Amministrazione e delle società partecipate

Il Consiglio dei Ministri numero 13 si è svolto oggi, venerdì 17 febbraio 2017, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del presidente Gentiloni. Tra gli argomenti affrontati vi è, in particolare, quello della riforma della Pubblica Amministrazione e delle società partecipate.

La riforma della PA e delle società partecipate. Nella giornata di oggi, venerdì 17 febbraio, si è riunito il Consiglio dei Ministri numero 13 che ha approvato due decreti legislativi contenenti disposizioni integrative e correttive ai decreti di attuazione della riforma della Pubblica Amministrazione e al testo unico in materia di società a partecipazione pubblica. Tale intervento dà applicazione alla recente sentenza con cui la Corte Costituzionale ha censurato il procedimento di attuazione previsto dall’articolo 18, l. numero 124/2015, nella parte in cui stabilisce che i decreti legislativi attuativi siano adottati previa acquisizione del parere reso in Conferenza unificata, anziché previa intesa. I provvedimenti presi hanno riguardato il licenziamento disciplinare prevedendo un maggior termine per esercitare l’azione di risarcimento per i danni di immagine alla PA e l’obbligo di comunicazione dei provvedimenti disciplinari all’Ispettorato per la funzione pubblica entro 20 giorni dall’adozione degli stessi. I provvedimenti hanno riguardato, poi, le società a partecipazione pubblica. Il Consiglio dei Ministri ha anche approvato «un regolamento, da attuarsi mediante decreto del Presidente della Repubblica, che riorganizza il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in seguito all’istituzione dell’Ispettorato nazionale del lavoro e dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro ad opera dei d.lgs. nnumero 149 e 150/2015».