Le Entrate rispondono ai dubbi più comuni in tema di SID

La nuova piattaforma SID, fulcro del sistema di interscambio dati previsto per la comunicazione del rapporti finanziari, ha portato con sé dubbi applicativi le FAQ pubblicate il 20 novembre sul portale delle Entrate chiariscono alcuni punti rilevanti.

A seguito dei numerosi quesiti posti dai contribuenti e dagli esperti del settore, l’Agenzia ha pubblicato alcune FAQ contenenti ulteriori chiarimenti in ordine alle istruzioni già diramate il 9 agosto 2013. Vediamo le principali. I rapporti intestati al Fondo Unico Giustizia vanno segnalati all’Archivio dei rapporti finanziari? Vista la particolare natura dei rapporti intestati al Fondo Unico di Giustizia, questi non sono da segnalare all’Archivio dei rapporti finanziari e tantomeno nella comunicazione annuale, anche al fine di evitare duplicazioni trasmissive in capo agli operatori. A quale cambio di riferimento tasso medio annuale, tasso alla data di chiusura del rapporto o al 31/12 vanno valorizzati i conti correnti e gli altri rapporti in divisa estera o multidivisa? Il provvedimento spiega che il criterio più corretto per la valorizzazione di detti rapporti sia il tasso di cambio a fine anno, o - per i rapporti chiusi nell’anno - alla data di chiusura del rapporto. La precisazione va tenuta in considerazione da tutti gli operatori a partire dalla comunicazione annuale dei dati contabili dell’anno 2014 e successivi. Pertanto, per le annualità precedenti 2011, 2012 e 2013 gli operatori possono alternativamente utilizzare il tasso medio della valuta nell’anno di riferimento. Per le carte di credito o debito le istruzioni prevedono l’esclusione di alcune voci dal totale dei saldi e/o movimenti da quando decorrono le esclusioni? Le precisazioni valgono per i dati dall’anno 2014 in poi. Pertanto, per la valorizzazione dei rapporti in questione qualora gli operatori non siano in grado di escludere dal saldo totale alcuni voci ad es. le commissioni sarà fornita la movimentazione totale degli acquisti/prelevamenti effettuati con la carta o con il bancomat. SID e Spesometro. I comunicati stampa del 7 e 8 novembre 2013 hanno precisato che, per la comunicazione delle informazioni relative alle operazioni rilevanti IVA Spesometro e delle operazioni rilevanti IVA con POS, nonché quella integrativa all’Archivio dei rapporti finanziari, i servizi telematici Entratel o Fisconline o SID restano aperti fino al 31 gennaio 2014. Tenuto conto del carattere di novità degli adempimenti in esame ed in ragione della complessità tecnica connaturata agli specifici strumenti informatici necessari per la gestione di tali novità si ritiene che, in sede di prima applicazione, i soggetti interessati incontrino obiettive difficoltà negli adempimenti comunicativi non si rendono applicabili le sanzioni nei casi in cui gli invii avvengano entro il termine del 31 gennaio 2014. fonte www.fiscopiu.it

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