Scoperte 492mila case fantasma

Chiusa l'operazione case fantasma” l'Agenzia delle Entrate comunica che sono stati rilevati quasi 500mila immobili sconosciuti al Catasto e quindi non regolarizzati, con rendite presunte per 288 milioni di euro.

Case fantasma operazione chiusa. L'Agenzia delle Entrate comunica la chiusura dell’operazione case fantasma” con l’attribuzione a più di 492mila immobili di una rendita presunta complessiva di 288 milioni di euro. Si tratta della fase conclusiva dell'attività di controllo sui fabbricati sconosciuti al Catasto, da cui sono emersi, su più di 2,2 milioni di particelle del Catasto Terreni, oltre 1,2 milioni di unità immobiliari urbane non censite nella base-dati catastale. I risultati dell'operazione di controllo sono il frutto dell'incrocio delle mappe catastali con le immagini aeree rese disponibili dall’AGEA Agenzia per le erogazioni in agricoltura , per rilevare in questo modo i fabbricati presenti sul territorio ma non nelle banche dati catastali. In attesa dell'accatastamento definitivo, il D.L. n. 78/2010 ha previsto l’attribuzione d’ufficio di una rendita presunta agli immobili mai dichiarati e non ancora regolarizzati, associando agli stessi una rendita catastale provvisoria. Per presumere le rendite catastali e associarle ai fabbricati, l’Agenzia si è basata su precisi parametri, acquisiti anche con sopralluoghi esterni agli edifici non in regola. Rendite catastali per più di 800 milioni di euro. Ammonta a più di 825 milioni di euro la somma delle rendite catastali che sono state associate agli immobili accertati e registrati nelle proprie banche dati. In particolare, 537 milioni di euro sono le rendite definitive, cioè attribuite dopo che gli interessati hanno provveduto spontaneamente a presentare gli atti di aggiornamento del Catasto, mentre raggiungono il valore di 288 milioni di euro quelle presunte, cioè attribuite d’ufficio, perché gli immobili non erano stati accatastati volontariamente dai contribuenti alla data del 30 novembre 2012, giorno in cui si è chiusa l’attività di accertamento sui fabbricati non dichiarati. fonte www.fiscopiu.it