Alfonso Quaranta è il nuovo presidente della Consulta

Alfonso Quaranta, eletto presidente della Corte Costituzionale al primo scrutinio con 10 voti a favore e 3 schede bianche, succede a Ugo De Siervo, il cui mandato è scaduto il 29 aprile scorso.

Chi è il nuovo presidente? Settantacinque anni, napoletano, Quaranta sarà il trentacinquesimo presidente della Corte Costituzionale e resterà in carica fino al 27 gennaio 2013. Alla Corte è arrivato nel 2004, eletto giudice costituzionale dal Consiglio di Stato. Infatti, il neo eletto presidente della Consulta ha alle spalle una lunga carriera nella giustizia amministrativa e diversi incarichi di collaborazione governativa. Dopo essersi laureto in giurisprudenza all'Università di Napoli, nel 1958, ha vinto il concorso per procuratore dello Stato presso l'Avvocatura generale dello Stato, e poi é entrato nella magistratura ordinaria, presso le preture di Roma e di Perugia. Divenuto referendario del Consiglio di Stato nel 1966, ha proseguito la sua attività nella giustizia amministrativa. Nella qualifica di presidente di sezione del Consiglio di Stato è stato presidente della II sezione del Tar Lazio nel 1981, presidente aggiunto del CGA per la Regione Siciliana dal 1990 al 1995 e successivamente al Consiglio di Stato, presidente titolare della III Sezione consultiva, della II Sezione consultiva e della Sezione consultiva per gli atti normativi. Fino al 27 gennaio 2004 ha presieduto la V sezione giurisdizionale di Palazzo Spada. E ancora. Dal 1977 al 1981 è stato Segretario generale del Consiglio di Stato mentre dal 1982 al 2004 è stato componente della Commissione tributaria centrale. Ha ricoperto anche l'incarico presidente della Consulta giuridica delle Poste italiane e componente del Comitato etico dell'Autorità garante delle telecomunicazioni. Professore a contratto di diritto amministrativo presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università 'La Sapienza' di Roma. È stato anche docente incaricato di diritto amministrativo presso la Scuola superiore della Pubblica amministrazione e ha insegnato all'Accademia della Guardia di finanza e alla Scuola di Polizia tributaria. Insignito di diverse onorificenze. Il suo curriculum elenca quelle di Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale dell'Ordine dei Cavalieri di Malta, medaglia d'oro per i Benemeriti della Sanità Pubblica.