Con il provvedimento numero 146313 del 14 novembre 2014, l'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di dichiarazione dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale - con le relative istruzioni - di cui all'articolo 15, comma 5, d.P.R. numero 642/1972, come modificato dall'articolo 1, comma 597, della Legge di Stabilità 2014. Il modello, da utilizzare a partire dal 1° gennaio 2015, va inviato esclusivamente in via telematica secondo le specifiche di cui all'allegato B del provvedimento.
A partire dal 1° gennaio 2015, per dichiarare l'avvenuto assolvimento dell’imposta di bollo in modo virtuale, dovrà essere utilizzato, ai sensi dell'articolo 15, comma 5, d.P.R. numero 642/1972 come modificato dall'articolo 1, comma 597, l. numero 147/2013, c.d. Legge di Stabilità 2014 , il modello di dichiarazione approvato, insieme alle relative istruzioni, con il Provvedimento direttoriale dell'Agenzia delle Entrate numero 146313 del 14 novembre 2014. La norma, nella precedente versione, non prevedeva l'obbligo di utilizzare un modello specifico per la dichiarazione in esame, ma con le modifiche introdotte dalla legge di Stabilità 2014 è stato previsto che «la dichiarazione è redatta, a pena di nullità, su modello conforme a quello approvato con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate». Ricordiamo che la disposizione, nel disciplinare il pagamento virtuale dell'imposta di bollo, dispone che entro il mese di gennaio successivo al periodo tra la data di autorizzazione dell'amministrazione finanziaria al pagamento dell'imposta in modalità virtuale e il 31 dicembre, il contribuente «deve presentare all'ufficio del registro una dichiarazione contenente l'indicazione del numero degli atti e documenti emessi nell'anno precedente distinti per voce di tariffa e degli altri elementi utili per la liquidazione dell'imposta». Il modello. Il modello è composto da un frontespizio e da quattro quadri • il frontespizio contiene l'informativa sul trattamento dei dati personali articolo 13 del d.lgs. numero 196/2003 , i dati generali estremi dell’autorizzazione al pagamento in modo virtuale dell’imposta di bollo e dati del contribuente e del rappresentante firmatario della dichiarazione e la sezione riservata all’impegno alla presentazione in via telematica da parte dell’intermediario • i quadri A e B si riferiscono, rispettivamente, a «Atti e documenti soggetti a imposta fissa» e «Atti e documenti soggetti a imposta proporzionale» per i quali è ammesso il pagamento in modalità virtuale • i quadri C e D raccolgono i dati sui «Versamenti effettuati», relativi alla liquidazione provvisoria per l’anno di riferimento della dichiarazione, e sul «Riepilogo imposta da dichiarazione», che fornisce uno schema riepilogativo di quanto dichiarato dal contribuente. Modalità di presentazione. Il modello è presentato esclusivamente in modalità telematica secondo le specifiche tecniche contenute nell’Allegato B al provvedimento direttamente, dai contribuenti abilitati a Entratel o Fisconline, oppure tramite uno dei soggetti abilitati alla trasmissione delle dichiarazioni di cui all’articolo 3, commi 2-bis e 3, del D.P.R. numero 322/1998 . Nel provvedimento viene precisato che, per consentire un graduale avvio delle nuove procedure, è stato previsto un periodo transitorio, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015, durante il quale «nei casi di rinunzia all’autorizzazione, anche a seguito di operazioni straordinarie, le dichiarazioni devono essere presentate in formato cartaceo presso l’ufficio territoriale competente». fonte www.fiscopiu.it
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