Modifica unilaterale delle condizioni di BancoPosta: l’Antitrust accoglie gli impegni di Poste Italiane

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con provvedimento pubblicato sul Bollettino numero 41 del 30 ottobre 2017, accogliendo gli impegni della società, ha chiuso il procedimento avviato a carico di Poste Italiane S.p.A. in relazione alla modifica unilaterale del contratto relativo alle carte di pagamento Postamat.

Condotte censurate. Si chiude dunque senza sanzioni il procedimento avviato dall’Antitrust a carico di Poste Italiane S.p.A. avente ad oggetto le condotte poste in essere nei confronti dei clienti BancoPosta Click, che, a partire dal 1° novembre 2016 hanno subito una modifica unilaterale del contratto relativa alla carta di pagamento Postamat. Il servizio veniva infatti proposto come gratuito senza limiti di tempo ma tale informazione si è rivelata non corrispondente al vero in quanto, con le condotte censurate, Poste Italiane ha di fatto introdotto «a. il vincolo tecnico stabilito tra la carta Postamat e il lettore Bancoposta per effettuare le operazioni online, con il conseguente uso obbligatorio della suddetta carta per l’accesso alle funzionalità del conto online BancoPosta Click b. la possibilità di recedere solo dal contratto e non dai servizi di pagamento c. in caso di contratti cointestati, l’impossibilità di restituire la carta Postamat da parte di alcuno dei cointestatari, con la conseguente moltiplicazione dei costi del conto». Gli impegni. La Società, a seguito dell’avvio del procedimento, si è impegnata a rimborsare il costo del canone della carta Postamat a tutti i clienti che hanno aperto il conto tra il 1° gennaio 2010 ed il 30 giugno 2014, ad assicurare ai clienti che hanno esercitato il diritto di recesso la possibilità di aprire un nuovo conto in cui la carta di debito sarà offerta gratuitamente e senza limiti temporali e a comunicare ai correntisti che hanno aperto il conto nel periodo 2008-2009 e nel periodo 1° luglio 2014-31 dicembre 2015, la possibilità di mantenere aperto il proprio conto BancoPosta Click, con piena operatività del servizio internet banking, rinunciando all’uso della carta Postamat e al relativo addebito, recandosi presso il proprio Ufficio Postale per sottoscrivere una modifica delle condizioni contrattuali. Sulla base di tali impegni, l’Autorità ha deliberato la chiusura del procedimento senza emettere accertare infrazioni al codice del consumo.