Palazzo Chigi approva il c.d. milleproroghe: rinviate intercettazioni e BCC

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi martedì 24 luglio, ha approvato il c.d. decreto milleproroghe, approdato il giorno successivo sulla Gazzetta Ufficiale numero 171/2018. Il testo prevede, tra l’altro, la proroga dell’entrata in vigore delle disposizioni in materia di intercettazioni di cui al d.lgs. numero 216/2017, il mantenimento del carattere di credito cooperativo delle BCC e la prosecuzione del bonus cultura per i diciottenni.

Il c.d. decreto milleproroghe d.l. numero 91/2018 , approvato dal Consiglio dei Ministri il 24 luglio, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 luglio 2018, numero 171. Intercettazioni. Su proposta del Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, il Governo ha approvato la proroga dell’entrata in vigore delle disposizioni in tema di intercettazioni di cui al d.lgs. numero 216/2017, in attuazione della legge delega contenuta nella l. 103/2017. In particolare, al fine di completare le misure organizzative necessarie per l’attuazione delle nuove norme, anche mediante l’individuazione e l’adeguamento dei locai idonei per le c.d. sale d’ascolto e la predisposizione delle apparecchiature elettroniche e digitali, il termine di applicazione del decreto legislativo citato è stato prorogato al 31 marzo 2019. Per quanto riguarda il regime della multiconferenza esteso dalla l. numero 103/2017 anche ai processi con detenuti in “41-bis”, vista la necessità di una revisione organizzativa ed informatica, è stato previsto il differimento delle norme al 15 febbraio 2019. Il Guardasigilli ha ribadito, durante la consueta conferenza stampa, che «le intercettazioni sono uno strumento d'indagine fondamentale e per questo la norma che le regolamenta necessita una profonda rivisitazione, anche per impedire che venga messo un bavaglio all'informazione. Riscriveremo una norma più equilibrata - ha continuato Bonafede - coinvolgendo tutte le parti in gioco. Ho scritto una lettera a tutte le procure distrettuali d'Italia, al Consiglio forense e ho già ricevuto contributi importantissimi». Il Ministro, al termine del suo intervento, ha sottolineato che «i 40 milioni di euro previsti per l'attuazione della vecchia non verranno sprecati e che non ci sarà nessun costo aggiuntivo». BCC. Nel decreto milleproroghe entra anche la riforma delle banche di credito cooperativo, la cui piena operatività viene prorogata di 6 mesi in accoglimento delle osservazioni presentate dagli operatori del settore che potranno avere più tempo per adeguarsi agli adempimenti richiesti. E’ stata inoltre prorogata al 31 dicembre 2018 la scadenza per l’adeguamento delle banche popolari a quanto stabilito dal Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. Altri interventi. Il Governo ha disposto inoltre la prosecuzione del bonus cultura – i 500 euro previsti dal Governo Renzi a favore dei diciottenni - anche per il 2019. Il milleproroghe interviene anche in materia di istruzione. Infatti «per consentire il regolare avvio dell’anno scolastico 2018/2019 nel sistema della formazione italiana nel mondo, assicurando la copertura di almeno 183 posti, compresi 40 nelle scuole statali all’estero e 28 posti nelle scuole europee, in attesa della definizione delle nuove procedure introdotte dal d.lgs. numero 64/2017, si proroga, per quest’anno, la possibilità di ricorrere alle graduatorie vigenti nell’anno scolastico 2017/2018». In ambito sanitario, viene previsto anche per il 2018 l’utilizzo delle risorse finanziarie, a valere sul finanziamento del Servizio sanitario nazionale, accantonate per le quote premiali da destinare alle regioni virtuose, secondo la proposta di riparto delle risorse finanziarie per l’anno 2018 della Conferenza delle regioni e province autonome. E’ stato poi ampliato il termine per la presentazione da parte dei soggetti destinatari dei procedimenti di recupero degli aiuti di Stato, dei dati relativi all’ammontare dei danni subiti per effetto degli eventi sismici verificatisi nella regione Abruzzo. Infine, per consentire il completamento delle opere per l’Universiade di Napoli del 2019, la manifestazione sportiva multidisciplinare che si rivolge ad atleti universitari proveniente da ogni parte del mondo, il termine ultime per la realizzazione delle strutture è stato prorogato al 30 maggio 2019.

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