L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha annunciato l’apertura di due distinti procedimenti istruttori per pratiche commerciali scorrette a carico di Trenitalia, per quanto riguarda i sistemi elettronici di ricerca e acquisto delle soluzioni di viaggio, e di NTV Nuovo Trasporto Viaggiatori in riferimento all’assistenza prestata tramite call center.
È di ieri, 5 dicembre, il comunicato con cui l’Antitrust ha annunciato l’apertura di due distinti procedimenti istruttori a tutela dei consumatori in materia di pratiche commerciali scorrette. Dopo svariate denunciate da parte di singoli consumatori e associazioni consumeristiche, l’AGCM ha infatti messo sotto torchio Trenitalia, per quanto riguarda il sistema di prenotazione e acquisto online dei biglietti, e NTV, in riferimento alle funzionalità e ai costi dei call center. L’indagine su Trenitalia. Il procedimento avviato nei confronti di Trenitalia mira ad accertare la correttezza – o meno – del sistema telematico di ricerca e acquisto online dei biglietti che, tra le diverse tipologie di viaggio possibili, metterebbe in evidenza solo le soluzioni più veloci ed onerose, fornendo al consumatore un’informazione incompleta con riguardo ai treni effettivamente disponibili escludendo, in particolare, molti treni regionali. Nuovo Trasporto Viaggi. Parallelamente, la medesima Autorità ha avviato un procedimento nei confronti di NTV per quanto riguarda il servizio di call center. In particolare, parrebbe che il cliente che intenda acquisire informazioni sia di fatto obbligato a rivolgersi ad un numero telefonico con sovrapprezzo, i cui costi vengono gonfiati ulteriormente dai lunghi tempi di attesa. In occasione della comunicazione di avvio del procedimento, le due aziende sono state sottoposte ad una visita ispettiva da parte dei funzionari dell’Autorità e dai militari della Guardia di Finanza, Nucleo Speciale Antitrust.