Il segretario dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura, Paolo Maldari, ha partecipato alla cerimonia di presentazione della relazione annuale del Garante della Privacy, tenutasi alla Camera dei Deputati, alla fine della quale ha voluto sottolineare alcuni passaggi della relazione del presidente Antonello Soro, che raccolgono le preoccupazioni e le osservazioni più volte avanzate dall’avvocatura. L’OUA, inoltre, si è detta solidale con gli avvocati arrestati per difendere i manifestanti di piazza Taksim.
Paolo Maldari, segretario dell’OUA, ha partecipato alla cerimonia di presentazione della relazione annuale del Garante della Privacy. Alla fine ha voluto sottolineare alcuni passaggi della relazione del presidente Antonello Soro, che raccolgono le preoccupazioni e le osservazioni più volte avanzate dall’avvocatura. Necessari atti concreti per impedire gli abusi nella tutela della privacy sui soggetti più deboli . Il segretario, pur sottolineando la piena condivisione su molte questioni, ritiene fondamentale un rapido intervento del legislatore con atti concreti, affinché si possano preservare da abusi i soggetti più deboli nella difesa della loro privacy . Nuove tecnologie, nuovi problemi. I passaggi della relazione apprezzati sono quelli riguardanti i detenuti, così come gli internati negli ospedali giudiziari psichiatrici o nei centri di accoglienza per gli immigrati irregolari che devono avere garanzie certe per la gestione, il flusso e conservazione dei dati personali. A maggior ragione per i minori. Rispetto a questi ultimi, rimane irrisolto il nodo delle nuove tecnologie, di internet, ma anche per l’esposizione sui media . Bene – continua Maldari - anche il richiamo contro il cosiddetto giornalismo di trascrizione”, che fa scadere la stessa qualità dell’informazione” e, quindi, contro l’uso distorto delle intercettazioni che danneggia non solo i diritti e la dignità degli interessati, ma anche delle indagini . Il segretario OUA ha anche apprezzato anche l’intervento della Presidente della Camera, Laura Boldrini, sul ruolo dei social network e la tutela dei minori . L’OUA solidale con gli avvocati arrestati per difendere i manifestanti di piazza Taksim. Sempre nella giornata di ieri, 11 giugno 2013, l’OUA ha reso noto un comunicato con cui ha espresso una dura condanna sugli arresti di oltre 20 avvocati che difendevano i manifestanti di piazza Taksim a Istanbul. La Turchia – ha affermato il presidente Marino - non può proseguire su questa strada, quella della negazione dei diritti .