La notte porta … ad ottenere la fiducia del Senato

Nella notte tra il 26 e il 27 novembre, la Legge di Stabilità ha ottenuto la fiducia del Senato con 171 sì e 135 no. Molti i temi di forte incidenza nel panorama fiscale dalla deducibilità IMU dei capannoni alle cartelle Equitalia senza interessi, senza dimenticare la creazione di un fondo contro la povertà con il prelievo dalle pensioni più consistenti. Ma non è tutto. La mattina del 27 si è anche riunito il Consiglio dei Ministri n. 37, durante il quale è stata approvata la Nota di variazione al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2014 ed il triennio 2014-2016.

La scorsa notte Palazzo Madama ha dato il via libera alla fiducia posta dall’Esecutivo sul maxiemendamento sostitutivo della Legge di Stabilità. Pur con numeri risicati 171 voti favorevoli, 135 i contrari , si avvia quindi l’ iter della Manovra, attesto ora al passaggio in Camera. È stata una lunga seduta, con contestazioni sulle modifiche formali proposte al testo dell'emendamento del governo. Fra le novità, il taglio del cuneo fiscale, l'introduzione della Iuc misure innovative sul reddito minimo di inserimento, finanziato da un contributo di solidarietà sulle pensioni d'oro. Equitalia, meno rigidità sugli interessi. Con l’auspicio di vedere diminuita la mole di contenziosi tributari, senza sacrificare - al contempo - il recupero delle somme iscritte a ruolo, gli agenti di Equitalia offriranno ai debitori la chance di aderire non oltre il 30 giugno 2014 versando almeno il 50% dell’importo. Il restante importo dovrà essere versato entro il 16 settembre 2014. In sostanza imposte e sanzioni verranno integralmente pagate, però lo sconto degli interessi dovrebbe favorire i rapporti tra Fisco e contribuenti. Capannoni, più margini per la deducibilità IRES. La deducibilità IMU sui beni strumentali in generale quali ad esempio i capannoni cresce al 30%. I 200 milioni di euro stanziati per la deducibilità ai fini IRES dei capannoni industriali si assommano ai 500 di detrazioni per la prima casa. Si specifica che la deducibilità dei beni strumentali delle imprese ai fini IRES ed IRPEF salirà dal 20% al 30% esclusivamente per il 2013. Prelievo sulle pensioni d’oro per contrastare la povertà. Viene ampliata la platea interessata dal contributo di solidarietà nel maxiemendamento al Ddl di Stabilità si prevede infatti che, nel triennio 2014-2016, dovranno versare il 6% le pensioni 14 volte sopra il minimo circa 90mila euro il 12% le pensioni tra 14 e 20 volte il minimo circa 128mila euro il 18% tra 20 e 30 volte il minimo circa 193mila euro . Il Fondo per la lotta alla povertà, incrementato di 40 milioni per ciascuno dei 3 anni, porterà alla concessione di una carta acquisti per i meno abbienti, mentre in un’altra direzione le risorse verranno indirizzate, in via sperimentale, al sostegno alla inclusione minima. All’orizzonte una ‘stretta’ sulla CIG in deroga. Per gli ammortizzatori in deroga cassa integrazione e mobilità confermata la dote di 600 milioni per il 2014, in aggiunta al miliardo già previsto dalla Riforma Fornero. Nel complesso i criteri dovrebbero andare nella direzione di una maggiore ristrettezza la durata massima per la CIG in deroga potrebbe essere di 8 mesi l’anno prossimo, mentre dovrebbe scendere addirittura 6 mesi nel 2015 e nel 2016. Vi potrebbe essere inoltre l’introduzione del limite di fruizione di 12 mesi all’interno di in un biennio mobile con concessioni eventualmente non continuative . Via la TRISE arriva la IUC. La nuova Imposta Unica Comunale, fulcro della futura tassazione immobiliare, sostituisce la mai nata TRISE e sarà in vigore dal 2014. Esente la prima casa, ad eccezione delle abitazioni di lusso. Si chiama IUC, Imposta Unica Comunale, ed è il nuovo tributo sulla casa che andrà a sostituire l'IMU dal 2014. Come era previsto per la mai nata TRISE, la IUC va a sostituire la componente immobiliare dell'IRPEF e le relative addizionali dovute per i redditi fondiari relativi ai beni non locati, l'IMU e, per la parte dei servizi, i costi relativi alla gestione dei servizi indivisibili. La nuova imposta rientra nel maxi-emendamento alla Legge di Stabilità votato poche ora fa ed è frutto di un'intesa politica raggiunta da governo e maggioranza in Senato. La struttura della IUC prevede che i Comuni abbiano ogni anno 500 milioni di euro destinati ad introdurre detrazioni legate ai carichi familiari in sostanza le risorse totali per i comuni salgono a 1,5 miliardi di euro. Come la TRISE, la IUC avrà 3 componenti IMU, TASI e TARI. Il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanni Legnini, spiega che sulle case diverse dall’abitazione principale la somma delle aliquote IMU e TASI non potrà superare il 10,6 per mille, contro l’11,6 previsto dalla TRISE. Si cercano ancora le risorse per coprire la deducibilità della vecchia IMU e della nuova IUC da parte delle imprese, un incremento al 30% della deducibilità ai fini IRES e IRPEF contro il 20% previsto dal Governo nella prima versione della Legge di Stabilità. Non subiranno modifiche le aliquote della componente servizi TASI , 2,5 per mille per l'anno d'imposta 2014 e 1 per mille a regime. 10 minuti di cdm per approvare la Nota di variazione al bilancio di previsione dello Stato. Subito dopo l’approvazione in Senato, la mattina seguente, alle 8.35 del 27 novembre, si è tenuto il Consiglio dei Ministri n. 37. Una riunione lampo - di soli 10 minuti – durante la quale è stata approvata la Nota di variazione al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2014 ed il triennio 2014-2016.