Gli avvocati tributaristi criticano le norme incluse nella bozza della Manovra 2018

L’UNCAT critica fortemente le norme contenute nella bozza di decreto legge di Stabilità 2018 che circola in questi giorni. L’Associazione Nazionale delle Camere degli Avvocati Tributaristi si auspica che il testo finale del d.d.l. non contenga le disposizioni legislative in merito al termine di prescrizione decennale delle cartelle esattoriali non contestate e alla cessione ai privati dei crediti fiscali affidati all’Agenzia delle Entrate.

UNCAT giudica inaccettabili le norme nella bozza di bilancio. L’UNCAT, Associazione Nazionale delle Camere degli Avvocati Tributaristi, con un’articolata nota di ieri 25 ottobre inviata ai rappresentanti di Parlamento e Governo e pubblicata sul sito, ha cercato di promuovere la rimozione dal testo finale del disegno legge di bilancio 2018 di alcune norme considerate gravemente lesive ed inaccettabili. In particolare, secondo l’UNCAT, le norme criticate presentano gravi elementi di iniquità a danno dei cittadini ed in aggiunta, se lette congiuntamente, paiono adombrare l’inammissibile fine di favorire la cartolarizzazione dei crediti fiscali conferendo loro maggiore appetibilità punendo coloro che non hanno scelto di aderire alla c.d. rottamazione confidando nell’avvenuta prescrizione e di salvare la posizione del fisco da annosi contenziosi in materia di prescrizione rispetto ai quali si delineerebbe una costante soccombenza dell’Ufficio . Prescrizione decennale delle cartelle esattoriali non contestate. Per quanto concerne la norma sulla prescrizione decennale delle cartelle esattoriali non contestate, UNCAT ha evidenziato che, anche se il legislatore vorrebbe introdurre una norma di interpretazione autentica” con effetto retroattivo, in realtà il risultato normativo porterebbe ad un norma di interpretazione additiva”. Secondo gli avvocati tributaristi la disposizione suscita forti dubbi di costituzionalità e viola il principio di certezza del diritto danneggiando ingiustificatamente i cittadini. Cessione ai privati dei crediti fiscali. L’UNCAT ha inoltre ritenuto la norma relativa alla cessione, a titolo oneroso, dei crediti fiscali all’Agenzia delle Entrate Riscossione una mercificazione dei crediti erariali in quanto l’operazione di cartolarizzazione comporterebbe l’esclusione per l’agente di riscossione di ogni responsabilità nei confronti dei cittadini. Così facendo si rischierebbe di ingenerare conseguenze pericolose per il contribuente il quale potrebbe vedersi privato di tutele . In conclusione, la nota auspica una modifica della bozza del d.d.l. governativo che circola in questi giorni.