L’Agenzia delle Entrate, con una nota, ricorda che per rispondere ai controlli formali sulle dichiarazioni dei redditi relative al 2015 c’è tempo fino al 2 ottobre 2017.
Controlli formali sulle dichiarazioni dei redditi 2015, c’è tempo fino al 2 ottobre 2017 per rispondere alle richieste di documentazione. Lo ricorda l’Agenzia delle Entrate, sottolineando che entro lo stesso termine è possibile rispondere alle comunicazioni inviate per rimediare a errori o dimenticanze sui redditi dichiarati la scelta del 2 ottobre è stata fatta per evitare ai cittadini e ai professionisti ulteriori adempimenti durante le vacanze estive. Le comunicazioni sono state inviate dall’Agenzia nei mesi di maggio, giugno e nei primi giorni di luglio sono relative a varie tipologie di reddito, per il periodo d’imposta 2013 ed ai dati degli studi di settore presentati dai contribuenti per il triennio 2013-2015. I destinatari. Il destinatario della comunicazione, qualora ritenga corretti i dati riportati nella sua dichiarazione, dovrà comunque comunicare all’Agenzia delle Entrate entro il 2 ottobre, indicando eventuali elementi, fatti e circostanze non conosciuti dal Fisco così facendo, eviterà che l’anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento vero e proprio. Invece, il contribuente che riscontrerà la ragione del Fisco, potrà correggere gli errori con il ravvedimento operoso, regolarizzando cioè in maniera agevolata la propria posizione con sanzioni e interessi ridotti. È comunque possibile chiedere chiarimenti rivolgendosi ad un centro di assistenza multicanale dell’Agenzia, chiamando i numeri 848.800.444 da telefono fisso e 06.96668907 da cellulare, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, selezionando l’opzione “servizi con operatore - comunicazione direzione centrale accertamento”. È sempre possibile rivolgersi agli uffici territoriali della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate. Fonte www.fiscopiu.it