Ecco le principali novità normative varate nel corso delle vacanze di Natale

Che si chiamino vacanze di Natale oppure vacanze di inverno, fatto sta che il periodo a cavallo della fine dell’anno porta sempre – complice anche la scadenza relativa alla legge di Stabilità - novità legislative e, in particolare, novità in campo processuale.

Ed infatti, la riforma della giustizia continua ad essere al centro del dibattito politico e le cronache giornalistiche del periodo natalizio hanno riportato una riflessione del presidente del consiglio Letta secondo cui non serve una mega riforma, ma piccoli tasselli . Ecco allora che molte sono state le novità processuali – sia con riferimento al processo civile che al processo penale ove in particolare dobbiamo ricordare il decreto legge 23 dicembre 2013, n. 146 recante misure urgenti in tema di tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e di riduzione controllata della popolazione carceraria che sono state varate in questo periodo. Commissioni, decreti legge, leggi delega, milleproroghe . Sarà forse perché il presidente del Consiglio non reputa necessaria una mega riforma, ma tanti piccoli tasselli che, prima di procedere all’analisi delle nuove disposizioni, appare opportuno fornire qualche coordinata ai naviganti per orientarsi nei provvedimenti di questi giorni alcuni già legge e altri da sottoporre al Parlamento . In primo luogo, occorre avvertire il Lettore che con riferimento al processo civile – da qualche tempo oggetto di specifica attenzione da parte del nostro legislatore – all’inizio della scorsa estate il Ministro della giustizia aveva nominato una commissione di studio c.d. Commissione Vaccarella per svolgere un’analisi organica delle rilevanti e complesse modifiche normative susseguitesi dal 2009 in materia di processo civile, mediazione e servizi di giustiziai civile volta a individuare le principali criticità pratiche e per formulare delle proposte di intervento nonché criteri e direttive per futuri decreti legislativi. Orbene, sebbene quella commissione Vaccarella abbia concluso i suoi lavori il 3 dicembre 2013 con la presentazione al Ministero sia dell’articolato che della relazione di accompagnamento, lo stesso Ministero aveva già predisposto una bozza di collegato alla legge di stabilità proprio in materia di giustizia civile. Una bozza circolata in più versioni ed infatti, quella originaria era destinata soltanto a raccogliere le osservazioni delle amministrazioni interessate e poi a passare il vaglio del Consiglio dei ministri e che ha dato luogo al disegno di legge in materia processuale oltre che in materia di riforma del sistema delle garanzie mobiliari senza spossessamento approvato dal Consiglio dei ministri nella riunione del 17 dicembre 2013. Si tratta, cioè, del disegno di legge delega al Governo recante disposizioni per l’efficienza del processo civile, la riduzione dell’arretrato, il riordino delle garanzie mobiliari, nonché altre disposizioni per la semplificazione e l’accelerazione del processo di esecuzione forzata collegato alla legge di stabilità 2014 . Destinazione Italia . Se fin qui abbiamo visto i lavori in corso, passiamo ora ad esaminare i provvedimenti iniziando il decreto legge 23 dicembre 2013 n. 145 c.d. Destinazione Italia che contiene almeno due novità di rilievo per il processo civile. La prima semi novità è la previsione del c.d. tribunale per le società con sede all’estero con sede a Roma, Milano, Torino, Genova, Venezia, Napoli, Lecce, Catania, Cagliari. La seconda novità è la nuova disciplina del processo avente ad oggetto il risarcimento del danno da circolazione stradale con la previsione di norme volte a scoraggiare la figura del testimone di professione , oltre che per introdurre novità sul risarcimento del danno a cose e persone introducendo un termine decadenziale di tre mesi per presentare una richiesta di risarcimento del danno . Ma le novità processuali sono proseguite anche con la legge di Stabilità 2014, e cioè, con la legge 27 dicembre 2013, n. 147 dove troviamo, tra l’altro, l’aumento della marca da bollo per l’iscrizione a ruolo delle cause che passa dagli attuali 8 euro ai 27 euro e la riduzione del 30% dei compensi nel caso di gratuito patrocinio. Inoltre, la legge di Stabilità, introduce anche delle modifiche in materia di compravendita immobiliare prevedendo che il notaio debba versare su un conto corrente destinato e che costituisce patrimonio separato e assolutamente impignorabile , oltre gli onorari e le imposte, il prezzo della compravendita stessa che sarà svincolato, a favore dell’alienante, soltanto una volta andata a buon fine la trascrizione dell’atto. Ed ancora è da dire del d.l. n. 150 c.d. Milleproroghe che, ancora una volta anzi, per la 29° volta, salvo errori ha prorogato gli sfratti per finita locazione.