Assegni familiari e maggiorazione pensioni: limiti di reddito per il 2018

A seguito della rivalutazione dei limiti di reddito da considerare ai fini della cessazione o riduzione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione delle pensioni, l’INPS ha pubblicato la circolare numero 10/2018, recante le tabelle aggiornate da applicare a decorrere dal 1° gennaio u.s. nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa sull’assegno familiare.

A seguito della rivalutazione dei limiti di reddito da considerare ai fini della cessazione o riduzione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione delle pensioni, l’INPS ha pubblicato la circolare numero 10/2018, recante le tabelle aggiornate da applicare a decorrere dal 1° gennaio u.s. nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa sull’assegno familiare coltivatori diretti, coloni, mezzadri e dei piccoli coltivatori diretti cui continua ad applicarsi la normativa sugli assegni familiari e pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi cui continua ad applicarsi la normativa delle quote di maggiorazione di pensione . Conseguenze. Precisa l’Istituto che, nei loro confronti, la cessazione del diritto alla corresponsione dei trattamenti di famiglia, per effetto delle vigenti disposizioni in materia di reddito familiare, non comporta la cessazione di altri diritti e benefici dipendenti dalla vivenza a carico e/o ad essa connessi. Indicati, altresì, i limiti di reddito mensile da considerare ai fini del riconoscimento del diritto agli assegni familiari per l’anno 2018. Fonte lavoropiu.info

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