Dal Garante Privacy il piano di accertamenti ispettivi per il semestre 2017

Il Garante Privacy, con la newsletter n. 433 del 12 ottobre 2017, ha reso noto il piano di accertamenti ispettivi per il semestre 2017, riguardante l’attività di Sanità, Spid, telemarketing, Shopping online, Atti notarili e visure. L’autorità Garante ha, inoltre, varato altre Linee guida sul nuovo Regolamento DPIA.

Il Garante Privacy, con la newsletter n. 433 del 12 ottobre 2017, ha reso noto il piano di accertamenti ispettivi per il semestre 2017, riguardante l’attività di Sanità, Spid, telemarketing, Shopping online, Atti notarili e visure. L’autorità Garante ha, inoltre, varato altre Linee guida sul nuovo Regolamento DPIA. Sanità, Spid, telemarketing. Tra le ispezioni svolte anche con il supporto del nuovo Nucleo Speciale della Guardia di Finanza, nel piano di accertamenti ispettivi per il semestre 2017 vi sarà il controllo del trattamento di dati richiesti per il rilascio dell’identità digitale ai cittadini italiani, sul settore dei call center e sul tema informativo dell’Istat, sul rilascio dei visti da parte dei Consolati italiani all’estero. L’attività del Garante riguarderà anche le istruttorie avviate su segnalazione, reclamo o ricorso dei cittadini. Shopping online. Tra i soggetti finiti sotto la lente del Garante vi è una società di e-commerce che utilizzava per attività di marketing i dati personali raccolti. Dalle indagini del Garante e del Nucleo Speciale Privacy è emerso che la società di shopping online in oggetto, per consentire agli utenti l’accesso alla vetrina online e il successivo acquisto dei prodotti li obbligava a registrarsi ed accettare i termini, le condizioni e la privacy policy del sito. Attraverso un unico click l’utente acconsentiva che i propri dati venissero utilizzati non solo per le finalità connesse ai servizi offerti online, ma anche di promozione commerciale, sia della stessa società sia dei sui partner. Il Garante ha quindi vietato alla società utilizzatrice di utilizzare i dati personali per attività di marketing e il Nucleo Speciale Privacy ha già attivato un autonomo procedimento sanzionatorio, relativo alla violazione. Atti notarili e visure. Il Garante ha, inoltre, confermato la decisione del Consiglio notarile dei distretti riuniti di Palermo e Termini Imerese di non accogliere una richiesta di accesso civico alla copia degli atti notarili, visure catastali e visure ipotecarie riguardanti trasferimenti immobiliari per usucapione non giudiziale. Al Contrario invece, per quanto riguarda la notificazione dell’istanza di accesso ai soggetti contro interessati, il Garante ha precisato che a differenza di quanto sostenuto dal consiglio, questa comunicazione non è finalizzata all’acquisizione del consenso al trattamento dati. La notificazione ha, infatti, la funzione di consentire un eventuale intervento nel procedimento, trattandosi, in ogni caso di dati, per definizione, pubblici, che chiunque ha diritto di conoscere, e di poterne fruire gratuitamente e usarli, sempre nel rispetto dei limiti della normativa. L’autorità Garante della Privacy ha, inoltre, varato altre Linee guida sul nuovo Regolamento DPIA.