Spesometro, dati al 5 ottobre

Esaudite le richieste dei Commercialisti l’Agenzia delle Entrate ha concesso il maggior termine per l’invio dei dati delle fatture. Niente sanzioni per gli errori formali e le trasmissioni effettuate entro il 13 ottobre.

Alla fine la proroga è arrivata. Come richiesto a gran voce dai Commercialisti - prima dal Presidente Nazionale Miani durante il convegno di Montesilvano lo scorso week end, poi dalle sigle sindacali riunite tramite una lettera inviata a Casero e Ruffini - l’Agenzia delle Entrate ha preso atto delle falle della nuova piattaforma fatture e corrispettivi per l’invio dei dati delle fatture e ha concesso la proroga del termine di trasmissione al 5 ottobre in luogo del 28 settembre. In considerazione dei disagi sopravvenuti si legge in una nota diffusa ieri sera dall’Amministrazione finanziaria con provvedimento del direttore di Agenzia delle entrate in corso di emanazione, saranno ritenute tempestive le comunicazioni relative ai dati delle fatture presentate entro il 5 ottobre 2017 . E non solo. Viene indicata la strada della clemenza per quanto concerne l’applicazione delle sanzioni. Gli uffici dell’Agenzia, ove riscontrino obiettive difficoltà per i contribuenti prosegue la nota valuteranno la possibilità di non applicare le sanzioni per meri errori materiali e/o nel caso in cui l’adempimento sia stato effettuato dopo il 5 ottobre, ma entro i 15 giorni dall’originaria scadenza ovvero il 13 ottobre, ndr . Gazzetta Ufficiale. Intanto, sempre nella giornata di ieri, è finalmente approdato in Gazzetta Ufficiale il d.p.c.m. contenente la prima proroga dell’adempimento al 28 settembre d.p.c.m. 5 settembre 2017, G.U. Serie Generale n. 224 del 25 settembre 2017 . Ma ormai è cosa passata. Fonte www.fiscopiu.i

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