In arrivo misure urgenti per gli enti territoriali e nuove regole per l’accesso dei commercialisti al registro dei revisori contabili

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che disciplina l’accesso al Registro dei Revisori legali per i commercialisti. In pratica, almeno fino all’emanazione di un regolamento attuativo sull’esame di idoneità professionale, si torna alla vecchia disciplina. Ma i Ministri hanno posto l’attenzione anche su alcuni regolamenti europei.

Il Consiglio dei Ministri n. 32, tenutosi il 29 Ottobre 2013 a Palazzo Chigi, ha approvato un nuovo Decreto Legge denominato Misure urgenti in materia di enti territoriali e a tutela della finanza pubblica che interviene sulle modalità di accesso al Registro dei Revisori legali da parte dei dottori commercialisti, consentendo di ritornare alla vecchia disciplina, fino a che non sarà emanato il regolamento sull’esame di idoneità professionale. Accesso all’attività di revisore contabile. In sostanza, si prevede che, per l’accesso all’esercizio dell’attività di revisore legale, fino alla data di entrata in vigore del Regolamento di cui all’art. 4, d.lgs. n. 39/2010, l’ammissione all’esame per l’iscrizione al Registro dei revisori e gli esoneri sono disciplinati dagli artt. 3, 4 e 5 d.lgs. n. 88/1992. Ritorno al passato. Fino a quando non verrà emanato tale regolamento attuativo si torna alla vecchia disciplina che prevede l’esonero dall’esame per coloro i quali abbiano già superato un esame di Stato tecnico-pratico e per i dipendenti pubblici che abbiano sostenuto un esame presso la Scuola superiore della Pubblica Amministrazione sulle stesse materie. Tuttavia, il decreto legge prevede la sospensione dell’efficacia della disposizione di cui all’art. 1, comma 1, lett. d , d.m. n. 145/2012, relativa al superamento dell’esame di idoneità professionale. Confermate, invece, le disposizioni normative che disciplinano i requisiti di accesso al Registro dei revisori legali, ovvero i requisiti di onorabilità e aver conseguito una laurea almeno triennale nelle materie previste e concluso il tirocinio triennale. Con l’entrata in vigore di tale decreto legge, dunque, i dottori commercialisti che hanno ottenuto i requisiti per l’accesso al Registro dopo il 13 settembre 2012 dovrebbero vedersi accettare le richieste di iscrizione presentate. Non è tutto. Le novità, infatti, sono diverse. Comitato per le privatizzazioni. Il Comitato per le privatizzazioni viene reso permanente e lavorerà per la predisposizione di un programma di privatizzazione, in coerenza con quanto indicato dal governo in Destinazione Italia , e per la successiva attuazione di operazioni di privatizzazione di partecipazioni dello Stato. Salva Roma e contributo a Milano per l’Expo 2015. Oltre alla possibilità di riacquisire l’esclusiva titolarità di crediti verso le società partecipate dalla stessa anche in via compensativa, Roma potrà, a tal fine, avvalersi di appositi piani pluriennali per il rientro dai crediti così riacquisiti verso le proprie partecipate. Inoltre, Roma Capitale potrà incrementare dal 1° gennaio 2014 la misura dell’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF – attualmente fissata allo 0,9% - di ulteriori 0,3 punti percentuali. Per quanto riguarda Milano, invece, è stato stanziato un contributo al Comune meneghino di concorso al finanziamento delle spese per la realizzazione di Expo 2015. Debiti della Pubblica amministrazione. A partire dal 30 aprile 2014, le amministrazioni pubbliche, con riferimento alle somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti e per obbligazioni relative a prestazioni professionali, dovranno comunicare l’importo dei singoli debiti, il numero identificativo e la data di emissione della fattura o della richiesta equivalente di pagamento nonché il codice fiscale ovvero la partita Iva del creditore, la distinzione tra i debiti di parte corrente e quelli in conto capitale, nonché l’evidenza dei debiti maturati alla data del 31 dicembre 2012. I dati relativi al pagamento dei crediti di cui ai periodi precedenti – si legge nel comunicato del Consiglio – dovranno essere comunicate dalle pubbliche amministrazioni, mediante piattaforma elettronica, entro 15 giorni dal pagamento. Meno rigidità per i Comuni. Ai Comuni con più di 60.000 abitanti, e che abbiano posto in essere misure di riduzione dei costi dei servizi e di razionalizzazione delle società e degli organismi partecipati tali da incidere sul riequilibrio del bilancio degli stessi enti, viene offerta la possibilità di raggiungere - in deroga alle norme vigenti - l’equilibrio entro l’esercizio in cui si completa la riorganizzazione dei servizi comunali e la razionalizzazione di tutti gli organismi partecipati e comunque entro tre anni compreso quello in cui è stato deliberato il dissesto . TAV indennizzate le aziende vittime di danneggiamenti. 5 milioni di euro questa la somma stanziata come indennizzo per le imprese impegnate nella realizzazione di infrastrutture e di insediamenti strategici che abbiano subito atti di danneggiamento, non colposi, delle proprie attrezzature volti ad ostacolare o rallentare l’esecuzione delle stesse opere. Ma il Consiglio dei Ministri si è occupato anche di questioni che vanno oltre i confini nazionali. Infatti, durante il Consiglio è stato approvato un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione dell’Accordo sulla creazione del blocco funzionale dello spazio aereo Blue Med tra l’Italia, Cipro, la Grecia e Malta, fatto a Limassol il 12 ottobre 2012, che determina le condizioni per avviare all’interno dell’Unione una cooperazione rafforzata tra gli Stati firmatari. L’ambito dell’Accordo è principalmente finalizzato a rendere possibile il conseguimento di un continuo rinvigorimento delle possibili sinergie ed un’espansione tecnico/operativa nel campo dei Servizi della navigazione aerea e di gestione del traffico aereo. Migliori servizi per le persone. Sempre in ambito europeo, su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro della Giustizia, è stato approvato un regolamento che definisce la disciplina sanzionatoria in caso di violazione di quanto previsto dal Regolamento UE n. 181/2011, con l’obiettivo di istituire l’organismo deputato alla vigilanza sull’attuazione delle disposizioni e all’irrogazione delle sanzioni, creando un sistema di tutela dei diritti dei passeggeri di questo tipo di trasporto e concorrendo contestualmente al miglioramento delle condizioni generali del trasporto su gomma anche in termini di qualità del servizio, sicurezza, puntualità, migliori servizi per le persone con disabilità o mobilità ridotta . Il regolamento, comunque sia, essendo stato approvato in esame preliminare, verrà trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni ed alle Commissioni parlamentari competenti per i pareri previsti. Sostegno ai cittadini UE. Altro regolamento UE approvato dal Consiglio è quello che modifica la normativa che ha definito le modalità di attuazione del regolamento UE n. 211/2011, in materia di iniziativa dei cittadini, recependo integralmente le osservazioni formulate dalla Commissione europea in materia e al fine di rendere più semplice e snella – sempre da parte dei cittadini - la procedura per la presentazione delle dichiarazioni di sostegno ad un’iniziativa normativa avente rilevanza europea. Altro obiettivo del provvedimento è quello di consentire la possibilità di far sottoscrivere le dichiarazioni di sostegno ai cittadini dell’Unione che abbiano un’età non inferiore a quella stabilita dagli ordinamenti nazionali per acquisire il diritto di voto per le elezioni al Parlamento europeo. Il Consiglio, iniziato alle ore 18.05, è terminato alle 19.20.