Con 312 voti favorevoli, 190 contrari e un astenuto la legge di conversione del d.l. Dignità d.l. 87/2018 ha ottenuto ieri il primo via libera della Camera. Ecco in breve le novità fiscali e non solo del testo approvato.
Bonus assunzioni. È prorogato fino al 2020 lo sgravio contributivo al 50% per le assunzioni a tempo indeterminato dei giovani sotto i 35 anni. Il bonus ha durata triennale ed ha un tetto massimo di 3.000 euro. Contratti a termine. La durata massima dei contratti a termine è fissata in 12 mesi, innalzabili a 24 mesi con l’apposizione di causali. Se non verranno indicate le causali dei rinnovi il contratto si trasformerà automaticamente in stabile. Ogni rinnovo fa scattare un incremento dello 0,5% che si aggiunge all’1,4% previsto dalla Legge Fornero. Tali novità diventeranno efficaci a partire dal 1° novembre prossimo. Sino ad allora si applicheranno le vecchie regole. Voucher. I buoni lavori, della durata massima di 10 giorni contro gli attuali 3 , potranno essere utilizzati dalle aziende agricole e da quelle alberghiere con non più di 8 dipendenti. Compensazioni crediti PA. Via libera alla possibilità di compensare i crediti verso la PA anche con i carichi affidati alla Riscossione fino al 31 dicembre 2017. Delocalizzazioni. Chi delocalizza l’impresa entro 5 anni deve restituire l’aiuto di Stato ricevuto con maggiorazione degli interessi. La misura è applicata anche in caso di trasferimento di beni agevolati con l’iper-ammortamento industria 4.0. Obblighi registrazione e fatturazione elettronica. È previsto l’esonero dalla registrazione delle fatture emesse e ricevute per chi ha optato per la fatturazione elettronica tramite Sid. Il testo contiene la proroga al 1° gennaio 2019 dell’obbligo di fatturazione elettronica per i benzinai. La scheda carburanti potrà essere utilizzata fino al 31 dicembre di quest’anno purché i pagamenti siano tracciabili. Fonte fiscopiu.it