Il Ministero del Lavoro, con il decreto del 28 novembre 2018, determina, per il 2019, i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo – donna che supera il 25% la media.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha individuato, tramite il decreto del 28 novembre 2018, i settori e professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo – donna, che supera almeno del 25% la disparità media, sulla base delle elaborazioni effettuate dall’ISTAT riguardo la media annua del 2017. I settori con il più alto tasso di disparità. I settori individuati rilevano ai fini della concessione degli incentivi di cui all’articolo 4, comma 11, l. numero 92/2012. Tra i settori con il tasso maggiore di disparità, nell’anno 2017, ci sono - settore industriale di costruzioni 83,5% - settore industriale di acqua e gestione di rifiuti 75,4% - settore industriale di estrazione 60,5% . Per quanto riguarda le professioni, si trovano - artigiani e operai specializzati dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione di edifici 96% - conduttori di veicoli, macchinari mobili e di sollevamento 95,9% - sergenti, marescialli delle forze armate 95,6% , ufficiali 91,4% e truppe delle forze armate 91,3% . Fonte lavoropiu.info
Ministero_Lavoro_decreto_28_novembre_2018