Servono maggiori controlli coordinati tra polizia locale, carabinieri e polizia stradale per tentare di ridurre il tragico fenomeno dell'infortunistica stradale.
Specialmente all'esito dei dati statistici che vedono aumentare il numero dei morti sulle strade rendendo difficoltoso il raggiungimento dell'obiettivo virtuoso del dimezzamento delle vittime proposto dall'Unione europea. Lo ha indicato il Capo della polizia con la circolare n. 300/a/1105/18/124/62 del 7 febbraio 2018, indirizzata ai rappresentanti governativi e alle questure. Come ha chiarito il Ministero dell’Interno, con la direttiva 21 luglio 2017, spetta alle Prefetture dare un nuovo impulso al coordinamento delle forze di polizia per potenziare il contrasto della guida alterata e veloce, delle distrazioni tecnologiche, del mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza. Nel rispetto delle nuove istruzioni sulle modalità di collocazione ed uso dei dispositivi elettronici per il controllo della velocità dei veicoli. Ma evidentemente, per ridurre gli incidenti, non basta posizionare autovelox o emanare severe disposizioni normative come quella sull'omicidio stradale se poi sul territorio mancano i controlli. Allarmante aumento del numero dei morti. I risultati statistici riferiti al primo semestre 2017 indicano secondo l'ISTAT un allarmante aumento del numero dei morti del 7,5%. Se questo dato verrà confermato, specifica il Viminale, è evidente come la mortalità sulle strade abbia assunto, dopo un ininterrotto trend positivo durato oltre un decennio, un andamento altalenante . Anche nel 2018 sembra che il fenomeno infortunistico stia proseguendo all'insegna di un ulteriore aggravamento, prosegue la nota centrale. A livello provinciale il ministero propone di effettuare una specifica mappatura dei sinistri al fine di potenziare le azioni di contrasto personalizzate. In questo senso occorre un maggior coordinamento degli operatori in divisa. Ma a parere del capo della polizia saranno necessarie anche campagne informative utili a fare percepire la gravità del fenomeno anche attingendo ad esperienze mirate in occasioni di incidenti stradali che nelle singole realtà locali possano aver avuto una vasta eco .
TP_AMM_18circMinInt300_manzelli_s