Tribunale di Milano: “Avvocati, rinviate l’emissione delle fatture al 2018”

L’ufficio del funzionario delegato per le spese di giustizia del Tribunale di Milano ha emesso una nota, datata 8 novembre 2017, in merito allo stato dei pagamenti delle spese di giustizia del 2017.

Notizia un po’amara per gli avvocati del foro di Milano. L’ufficio del funzionario delegato per le spese di giustizia del Tribunale di Milano, lo scorso 8 novembre, ha emesso una nota con cui vengono date disposizioni per la fatturazione da parte degli avvocati delle spese di giustizia dell’anno 2017. In particolare – e questa è la notizia amara” per gli avvocati – le fatture per spese di giustizia non ancora emesse nel 2017 non potranno essere pagate con i fondi in conto competenza, in quanto stanziati in misura insufficiente a coprire anche quelle sinora pervenute . Insolute alcune fatture del 2016 Oltre a ciò, il Tribunale di Milano sottolinea che già numerose fatture emesse nel 2016 risultano ancora insolute per insufficienza di stanziamenti. Il consiglio”, pertanto, che viene dato a tutti gli avvocati interessati, è di valutare la convenienza di rinviare l’emissione delle fatture al 2018 . Infine, conclude la nota, gli avvocati devono tenere presente che dal 1° marzo al 30 aprile 2018 ci sarà un’altra finestra temporale – prevista dal decreto MEF 15 luglio 2016, in G.U. n. 174/2016 - per avanzare richiesta di compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari del patrocinio a spese dello Stato .

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