Con la circolare numero 18/E del 29 maggio 2013, l’Agenzia delle Entrate fornisce un primo compendio in tema di imposta di registro, ovvero «l’imposta indiretta che ha come presupposto il compimento di determinati atti giuridici, assunti quale indice della capacità contributiva dei soggetti che li pongono in essere».
Secondo quanto espresso nella premessa della circolare, il fine del vademecum è quello di uniformare le modalità di tassazione degli atti notarili sul territorio nazionale, per evitare nell’immediato, conflitti tra contribuenti e notai e nel medio termine, il contenzioso con l’Amministrazione finanziaria. Il tema dell’imposta di registro ha infatti dato adito a interpretazioni differenti che spesso hanno portato ad un’applicazione disomogenea della tassazione. La presente Guida ha la funzione di trattare in maniera sistematica le principali disposizioni applicabili ai fini dell’imposta di registro e di altri tributi indiretti, applicabili alla tassazione degli atti notarili. Il riferimento normativo principale è il Testo Unico dell’imposta di registro, approvato con D.P.R. 26 aprile 1986, numero 131 ed alla normativa di riferimento aggiornata al 31 dicembre 2012. La Guida verrà aggiornata periodicamente in base all’evoluzione delle norme ed alle soluzioni interpretative fornite dall’Agenzia delle Entrate in risposta ad istanze di interpello e consulenze giuridiche. Il compendio è suddiviso in sei parti - principi generali - determinazione della base imponibile - trasferimenti dei fabbricati - trasferimenti dei terreni - donazioni e altri atti a titolo gratuito - imposizione degli atti societari Principi generali. La prima parte è dedicata all’enunciazione delle caratteristiche principali dell’imposta di registro, in particolare ci si sofferma sulle modalità di applicazione e liquidazione dell’imposta e sul principio di alternatività tra IVA/Registro. L’Agenzia coglie anche l’occasione per ricordare la differenza tra la registrazione in termine fisso e in caso d’uso e l’obbligo per tutti i notai, a partire dagli atti stipulati dal 01 giugno 2007, di procedere alla registrazione telematica ed alla conseguente autoliquidazione dell’imposta di registro. Determinazione base imponibile. La seconda parte è interamente dedicata alla determinazione della base imponibile e all’esame delle varie casistiche relative a divisione, permuta, espropriazione forzata e trasferimenti coattivi. Viene dedicato un paragrafo anche alle rendite vitalizie e alle pensioni evidenziando le varie tipologie nonché la valorizzazione dei singoli contratti applicabili. Adeguato spazio è anche utilizzato per ricordare il campo di applicazione dei diritti reali di godimento, in particolare, la Circolare riporta le modalità di determinazione del valore ed i criteri di determinazione della base imponibile. L’ultimo paragrafo della seconda parte illustra le principali caratteristiche del sistema del “prezzo-valore”, soffermandosi sulle sue principali problematiche ed in particolare sul tema delle pertinenze. Trasferimenti dei fabbricati e dei terreni. La parte terza e quarta sono dedicate ai trasferimenti aventi ad oggetto, rispettivamente, i fabbricati ed i terreni. Oltre alle consuete nozioni generali, vengono approfondite le principali casistiche di trasferimento, da parte delle imprese e dei privati, di immobili ad uso abitativo e di immobili strumentali. Viene approfondita anche la tematica dell’imposizione del leasing immobiliare. Particolare spazio è anche dedicato alla decadenza dall’agevolazione “prima casa”, ed un paragrafo di questa sezione riporta la soluzione a parecchi casi particolari. Anche per quanto riguarda i terreni, oltre ad una prima parte generale, necessaria per inquadrare la normativa di riferimento, i successivi paragrafi sono poi dedicati all’approfondimento delle diverse casistiche di trasferimento di terreni da parte delle diverse tipologie di contribuente e in favore di diversi soggetti economici. L’ultimo paragrafo della parte dedicata ai trasferimenti dei terreni riguarda l’imprenditoria agricola giovanile ed in particolare alle relative agevolazioni tributarie riconosciute dalla norma di riferimento. Donazioni e altri atti a titolo gratuito. La quinta parte è interamente dedicata all’imposta sulle successioni e donazioni. Oltre alle caratteristiche generali, vengono specificati i trasferimenti non soggetti all’imposta e quelli esenti. Specifici paragrafi sono dedicati a casi particolari di donazione, come ad esempio quelli fatti in presenza di agevolazione “prima casa” quelli relativi a beni culturali vincolati e al trasferimento di fondi rustici ad imprenditore agricolo, di età inferiore a 40 anni. L’ultimo paragrafo di questa parte è dedicato ad un caso particolare affrontato dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione numero 25/E del 16 febbraio 2007, ovvero alla rinuncia a titolo gratuito di un diritto reale di godimento. Nel caso di specie si trattava della rinuncia al diritto di usufrutto in favore del nudo proprietario atto che “rientra nel campo di operatività dell’imposta sulle donazioni, che deve essere applicata nel rispetto delle aliquote e delle franchigie modulate in rapporto alla natura del legame di parentela intercorrente tra il dante causa ed il beneficiario”. Imposizione degli atti societari. L’ultima parte della Circolare è interamente dedicata al regime di imposizione degli atti societari, ovvero atti e operazioni concernenti società, entri, consorzi, associazioni e altre organizzazioni commerciali od agricole. Come per tutta la struttura del compendio, in un’apposita sezione, vengono presi in considerazione i principi generali, per poi passare all’esame di temi specifici. Le sezioni che seguono sono dedicate rispettivamente alla costituzione e variazione capitale sociale alle operazioni straordinarie alle delibere alle cessioni di partecipazioni sociali agli atti costitutivi di enti diversi dalle società all’affitto ed alla cessione d’azienda. In calce alla Circolare sono riportati i principali riferimenti normativi che hanno fatto da spina dorsale del vademecum e che saranno il riferimento per gli aggiornamenti normativi che seguiranno nelle prossime edizioni della Guida.
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