Il Ministero del lavoro, con circolare numero 4/2016, fornisce indicazioni e chiarimenti operativi sulla disciplina degli ammortizzatori sociali in deroga, alla luce delle recenti novità normative, in merito a lavoratori beneficiari, contributo addizionale, rimborso delle prestazioni, presentazione della domanda e trattamento di fine rapporto.
Una lettura combinata delle fonti. Il Ministero del lavoro, con circolare numero 4 del 2 febbraio 2016, fornisce le indicazioni ed i chiarimenti operativi in merito alla disciplina degli ammortizzatori sociali in deroga, alla luce delle recenti novità normative. Si precisa, innanzitutto, che la disciplina ex d. lgs. numero 148/2015 in materia di integrazione salariale ordinaria e straordinaria ed in materia di fondi di solidarietà e quella di cui al d. m. numero 83473 del 1° agosto 2014 criteri di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga, sia in costanza che in caso di cessazione del rapporto di lavoro non si sovrappongono le due normative sono tra loro complementari in quanto gli ammortizzatori in deroga intervengono nei casi non previsti dalla legislazione vigente – ovvero dal d. lgs. numero 148/2015 – allo scopo di fornire tutela ai lavoratori che altrimenti ne sarebbero privi. Pertanto, procedendo ad una lettura combinata delle due fonti, il Ministero del lavoro analizza - lavoratori beneficiari, - contributo addizionale, - rimborso delle prestazioni, - presentazione della domanda, - trattamento di fine rapporto. Fonte www.lavoropiu.info
Ministero_del_Lavoro_Circolare_2_febbraio_2016_n._4