Il 16 gennaio prossimo partirà la VIII Conferenza Nazionale dell’Avvocatura dal titolo «La giustizia umiliata quale democrazia senza diritti?». La Conferenza, che si terrà tra il 16 e il 18 gennaio a Napoli Castel Capuano , è stata organizzata dall’Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana, con il sostegno del CNF, della Cassa Forense e del Consiglio dell’Ordine di Napoli. Quali saranno i temi caldi? Riforma del sistema giustizia e rilancio della professione forense.
Con il sostegno del CNF, di Cassa Forense e del Consiglio dell’Ordine di Napoli, l’OUA ha organizzato la VIII Conferenza Nazionale dell’Avvocatura – che si terrà a Napoli dal 16 al 18 gennaio - dal titolo «La giustizia umiliata quale democrazia senza diritti?». Sono attesi mille avvocati da tutta Italia. Nicola Marino, presidente OUA, con un comunicato dello scorso 10 gennaio, ha nuovamente ricordato come «la giurisdizione sia in uno stato di perenne emergenza e la professione di avvocato in una crisi profonda. In Italia abbiamo, appunto, una ‘Giustizia Umiliata’ e i ‘diritti’ ridotti a ‘privilegi’, come recita il titolo stesso dell’assise e di una delle tavole rotonda che si terranno nel corso dei lavori. Da anni, ormai, assistiamo a un costante deterioramento delle garanzie costituzionali e dello stesso stato di diritto». Il problema, secondo Marino, sono state le «cattive leggi» dell’ultimo decennio, nonché la costante assenza di confronto con l’avvocatura. Non solo, il presidente OUA ritiene pericolo anche il «permanente ricorso alla decretazione di urgenza e alla marginalizzazione del Parlamento». A Napoli per analizzare la situazione. Durante la Conferenza si procederà ad una «analisi della società italiana, delle profonde trasformazioni del tessuto economico del Paese, nonché del ruolo e dei problemi, appunto, della professione forense»