Niente IMU: il Consiglio dei Ministri approva e la Gazzetta Ufficiale ne sancisce l’entrata in vigore

Confermata la sospensione della rata di giugno. Il decreto legge, approvato nella riunione del Consiglio dei Ministri n. 22 del 28 agosto scorso, stabilisce, per l’anno in corso, la cancellazione dell’imposta su abitazione principale, terreni agricoli e fabbricati rurali. 3 giorni dopo, sabato 31 agosto, il decreto IMU, d.l. n. 102/2013, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Molte le novità inserite nel testo definitivo saltata l’ipotesi di tassazione IRPEF sulle seconde case e niente deduzione al 50% dell’IMU pagata da imprese e lavoratori autonomi. Dimezzato, infine, l’importo massimo detraibile dei premi assicurativi versati.

E’ stato pubblicato sulla G.U. del 31 agosto 2013, n. 204, nel S.O. n. 66, il d.l. n. 102/2013 Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici . Rispetto alla versione originale del decreto legge che circolava nei giorni scorsi, nel testo definitivo del provvedimento passato alla firma del Presidente della Repubblica Napolitano, sono state inserite molte novità. IRPEF sulle seconde case . Tra tutte si segnala la cancellazione della previsione di un ritorno dell’imponibilità ai fini IRPEF dei redditi derivanti da unità immobiliari tenute sfitte, diverse dall’abitazione principale cioè delle cd. seconde case . Eliminato definitivamente quanto disposto dall’art. 5 del decreto legge che prevedeva la deducibilità del 50% dell’imposta municipale propria IMU dal reddito d’impresa e di lavoro autonomo versata con riferimento agli immobili utilizzati per lo svolgimento dell’attività d’impresa. Tutto è rinviato, per il momento, alla Legge di Stabilità che dovrebbe contenere un provvedimento in tal senso teso a favorire tale tipologia di contribuenti. Detraibilità dei premi di assicurazione limitata. Altra novità inserita all’ultimo minuto nel testo definitivo del d.l. n. 102/2013 pubblicato in Gazzetta, non prevista, infatti, nella versione originale del decreto che circolava nei giorni scorsi, è la disposizione che limita la detraibilità dei premi di assicurazione. In sostanza, l’importo detraibile passa dall’attuale 1.291,14 euro ad 630,00 euro per il periodo d'imposta in corso alla data del 31 dicembre 2013, nonché a 230,00 euro a decorrere dal periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2014. La nuova disposizione interessa i premi versati per i contratti di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni stipulati o rinnovati entro il periodo d'imposta 2000. Misure relative all’IMU Fabbricati costruiti e non ancora venduti o concessi in locazione Esclusi dall’imposta municipale propria sono i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita se non locati, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati . immobili di edilizia popolare. Vengono assimilati al trattamento IMU prima casa gli alloggi degli Istituti autonomi case popolari e quelli delle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari. Secondo quanto affermato dal Governo, si liberano circa 60 milioni di euro .

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