Lait e Revisori legali, rapporti sempre più stretti con le Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato la firma di due accordi quadro, volti a migliorare i servizi di assistenza attraverso l’uso del canale telematico e a fornire risposte rapide, con l’Associazione italiana dei consulenti tributari e dei servizi professionali e con l’Istituto nazionale revisori legali.

Come si apprende dai due comunicati stampa pubblicati venerdì scorso sul portale istituzionale, prosegue in modo proficuo l’attività di accordi istituzionali fra l’Agenzia delle Entrate e le organizzazioni professionali, sempre alla scopo di favorire i rapporti con i contribuenti. Ottimizzare tempi e modalità di erogazione dei servizi. Nel dettaglio, l’Inrl e la Lait si impegnano a promuovere tra i propri associati l’utilizzo in generale dei servizi telematici, riducendo in tal modo le code presso gli uffici finanziari, e, in particolare, del canale Civis” per l’assistenza sulle comunicazioni e sulle cartelle esattoriali, ricorrendo alla Pec solo laddove si presentasse l’esigenza di allegare documenti. Di conseguenza, l’accesso fisico presso gli uffici territoriali dell’Agenzia andrebbe riservato esclusivamente alle questioni non risolvibili attraverso i servizi telematici. Risposte rapide ed appuntamenti prioritari. L’Agenzia, da parte sua, si impegna a fornire risposta entro dieci giorni lavorativi alle istanze di riesame in autotutela degli esiti dell’attività di liquidazione automatizzata trasmesse con Civis e alle richieste di assistenza inviate tramite Pec . Le Entrate potranno poi concedere un appuntamento prioritario con il rappresentante delle organizzazioni territoriali. Entrambi i protocolli prevedono il costante aggiornamento professionale degli operatori tramite l’intervento di personale docente qualificato e l’istituzione di un osservatorio ad hoc per monitorare lo stato di avanzamento delle attività previste dall’accordo, valutando eventuali problemi e individuandone le possibili soluzioni. fonte www.fiscopiu.it