Da Monti a Letta: Annamaria Cancellieri rimane nell’esecutivo e si pone al timone della Giustizia

Annamaria Cancellieri, già Ministro dell’Interno nel governo Monti, succede a Paola Severino e si sposta in via Arenula, per vestire i panni del Ministro della Giustizia nell’esecutivo guidato dal neo premier Enrico Letta. I primi ringraziamenti, la neo guardasigilli, li riserva al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e allo stesso Letta, promettendo massimo impegno nello svolgimento del delicatissimo ruolo che le è stato affidato.

Il passaggio di consegne è avvenuto. Paola Severino lascia il posto ad Annamaria Cancellieri nel ruolo di Ministro della Giustizia, e si augura un rapporto di continuità su alcuni temi importanti carcere, depenalizzazione, tempi della giustizia, abbattimento dell'arretrato civile, impegno nella lotta alla corruzione . Un'esperienza straordinaria ma anche un'opportunità e un'eredità da non sprecare , afferma l’ormai ex Guardasigilli. Dal Viminale a Via Arenula. Annamaria Cancellieri, già titolare del Ministero dell'Interno durante il governo Monti, è dunque il nuovo Ministro della Giustizia nell'esecutivo guidato da Enrico Letta. Voglio innanzitutto ringraziare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Primo ministro Enrico Letta per la fiducia che mi hanno voluto accordare , queste le prime parole da Guardasigilli della Cancellieri, che, nel promettere massimo impegno nello svolgere le proprie funzioni, si dice onorata di andare a ricoprire questo delicatissimo incarico . Chi, dove e come del nuovo Ministro. Annamaria Cancellieri è nata a Roma il 22 ottobre del 1943. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze politiche, inizia la carriera direttiva al Ministero dell'Interno partendo da Milano, nel 1972. Nel 1993 viene nominata prefetto e fino al 2008 esercita tale incarico in varie città, tra cui Vicenza, Bergamo, Brescia, Catania e, infine, Genova. Nel febbraio 2010, invece, arriva la nomina a commissario straordinario di Bologna e nell'ottobre dell’anno successivo svolge lo stesso incarico nel comune di Parma. Poi, come ricordato, dal novembre del 2011 l'incarico di responsabile del Viminale nel governo presieduto da Mario Monti. Adesso inizia per lei una nuova esperienza alla guida del Ministero della Giustizia