Arriva la notifica via PEC e il pagamento immediato in strada agli agenti con il pos

Tra pochi mesi la notifica dei verbali stradali potrà essere effettuata anche con la posta elettronica certificata mentre è già possibile pagare subito la multa con lo sconto alla pattuglia munita di terminali ad hoc. Sono queste le principali novità derivanti dall’entrata in vigore della legge 9 agosto 2013, n. 98.

Con la conversione in legge il decreto del fare 69/2013 si è arricchito di interessanti novità in materia di circolazione stradale. Multe in saldo. La prima modifica sostanziale riguarda l’art. 202 del codice che ora ammette lo sconto del 30% sull’importo ordinario della sanzione se il trasgressore paga entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione della multa. Un deciso incentivo a pagare subito per non incorrere in spese di notifica postale, maggiorazioni e cartelle esattoriali. Ma non per tutte le violazioni è possibile pagare con la riduzione. Occorre infatti che all’infrazione non sia correlata la confisca del veicolo o la sospensione della patente. Quindi anche se si tratta di una violazione con decurtazione di punteggio nulla osta allo sconto. Attenzione però ai preavvisi di sosta e al calcolo esatto dell’importo da pagare. Per quanto riguarda i tradizionali verbali che vengono lasciati dai vigili sul parabrezza dei veicoli in divieto nessun problema al pagamento con lo sconto ma ogni comune si è dato tempi e formalità differenziate, perlomeno fintanto che il ministero dell’interno non interverrà sull’argomento. Per quanto riguarda il calcolo esatto della somma da pagare occorre invece fare molta attenzione ai decimali perché la novella non ha previsto alcun arrotondamento e pertanto non è possibile approssimare gli importi delle sanzioni finali a cui vanno sempre aggiunte anche le spese del procedimento. Di fatto, superato il primo periodo di incertezza, tutti i verbali dovranno indicare già chiaramente l’importo esatto da pagare, con o senza lo sconto. Con il pos si paga in strada. Interessante la possibilità di saldare subito la sanzione in strada anche all’agente accertatore munito di un tradizionale strumento elettronico di pagamento. Questa opportunità non deve essere confusa però con la possibilità di conciliare ogni violazione, come una volta. La novella per il momento ha allargato la possibilità di pagare all’agente solo per poter beneficiare dello sconto e mai con denaro contante. Attenzione all’avvento della posta elettronica certificata. Con un decreto interministeriale saranno disciplinate, specifica la novella, entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le procedure per la notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 295, tramite posta elettronica certificata nei confronti dei soggetti abilitati all’utilizzo della posta medesima, escludendo l’addebito delle spese di notificazione a carico di questi ultimi . In buona sostanza arriverà la notifica elettronica per tutti i soggetti obbligati per legge a dotarsi di una pec e per i privati interessati a questa opportunità.