Buone notizie per l’OUA

L’Organismo Unitario dell’Avvocatura ha espresso soddisfazione per il lavoro della Commissione Giustizia del Senato in merito alla geografia giudiziaria.

Primo sì dalla Commissione Giustizia del Senato alla proroga. L’OUA ha valutato positivamente la scelta di non apportare ulteriori modifiche al testo del decreto del fare approvato ed emendato dalle Commissioni nel suo iter di conversione. Quella della proroga è una scelta doverosa e di buonsenso . Nicola Marino, presidente dell’Organismo, ha affermato che sono state corrette diverse storture che, come da lui sostenuto, avrebbero danneggiato il sistema di giustizia italiano e la tutela stessa dei diritti dei cittadini e delle imprese. Inoltre, è stata ritenuta positiva la previsione della gratuità della mediazione in caso di mancata conciliazione dopo il primo incontro, l’obbligatoria presenza del legale, l’esecutività dell’accordo delle parti in determinati casi e l’estensione dell’autentica delle firme agli avvocati. Marino ha sottolineato che tali modifiche non soddisfano appieno le richieste dell’OUA, ma che tuttavia dimostrano la capacità di confronto e di iniziativa dell’Organismo e il ruolo importante delle otto giornate di astensione. Ora, da parte loro, si attende che in Aula si prosegua in questa direzione, al fine di scongiurare gli effetti nefasti di un provvedimento che decapita oltre 1000 uffici giudiziari . Basta con i decreti urgenti sulla giustizia. Infine, il Presidente ha auspicato un dialogo con l’avvocatura, con i cittadini, partendo dalla centralità del Parlamento, allo scopo di attuare un intervento ad hoc sulla giustizia, condiviso e complessivo.