Spesometro e carte elettroniche: le indicazioni delle Entrate

L’Amministrazione finanziaria, con il provvedimento direttoriale del 18 ottobre, n. 121812, ha pubblicato le specifiche tecniche per lo spesometro relativo al pagamento con POS e carte elettroniche di importi superiori a 3.600 euro.

Con provvedimento del 18 ottobre 2013, n. 121812 il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le specifiche tecniche relative alle comunicazioni obbligatorie ai fini IVA delle operazioni rilevanti di importo pari o superiore ad euro 3.600, il cui pagamento sia effettuato mediante carte di credito, di debito o prepagate. Il contenuto fa riferimento alla disposizioni di attuazione dell’art. 23, comma 41, d.l. n. 98/2011, ovvero alla comunicazione da parte degli operatori finanziari richiamati dall’art. 7, comma 6, d.p.r. 605/73. Operazioni di importo uguale o superiore a 3.600 euro. Pertanto, rientrano in questa tipologia di informazioni tutte le operazioni, in cui l’acquirente è anche consumatore finale, il cui importo è uguale o superiore ad euro 3.600 ed il cui pagamento sia effettuato con strumenti di pagamento elettronico POS . L’adempimento è rivolto agli operatori finanziari che possono disporre agevolmente delle informazioni da comunicare, proprio perché già gestite su supporti elettronici ora, il provvedimento fornisce il tracciato record necessario per adeguare i software con i campi ed i valori richiesti dalla normativa. Il contenuto in oggetto è anche l’occasione per riepilogare tutta la normativa di riferimento cui fa capo questa comunicazione obbligatoria ed i motivi del provvedimento direttoriale, ovvero l’attuazione del punto 2 del provvedimento del 31 gennaio 2013. fonte www.fiscopiu.it

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