E’ stata pagata qualche settimana fa questa ingente multa dalla società Google, per avere illecitamente raccolto dati destinati a circolare on line. A darne comunicazione è stato lo stesso Garante Privacy con una nota.
Foto su strada. Il comunicato del Garante ricorda che i fatti contestati risalgono al 2010, quando le auto del “Colosso Mountain View”percorrevano le strade italiane. Non erano perfettamente riconoscibili, ma scattavano comunque foto alle persone che erano presenti nei luoghi percorsi. Pertanto numerose erano state le lamentale di chi non desiderava comparire nelle foto pubblicate on line. Le prescrizioni del Garante. Prima delle riprese il Garante aveva intimato alla società di Mountain View di rendere le “Google cars” visibili attraverso cartelli o adesivi, inoltre aveva stabilito che per le grandi città fosse opportuno indicare i quartieri in cui circolavano le vetture. L’avviso delle auto in circolo per le varie regioni, doveva anche essere pubblicato sulle pagine di cronaca locale di almeno 2 quotidiani e diffuso tramite radio locale. Le misure sono state tempestivamente adottate da Google. La sanzione comminata. La multa di un milione di euro sembra essere giustificata «proprio tenendo conto di trovarsi di fronte ad una società che, nell’anno 2012, ha registrato un fatturato consolidato pari a oltre 50 miliardi di dollari, il Garante ha deciso di avvalersi della norma del Codice privacy che mira a rendere effettive le sanzioni quando sono dirette a soggetti di notevoli dimensioni economiche.