Familiare con handicap grave: il periodo di congedo vale per la pensione, ma non per la carriera

In riposta a un quesito sollevato dal Miur, la Funzione pubblica, con la nota numero 2285 del 15 gennaio 2013, ha fornito delle precisazioni riguardanti la computabilità ai fini dell'anzianità di servizio e della progressione economica del congedo straordinario retribuito ex articolo 42, D. Lgs. numero 151/2001.

La questione riguarda cioè il congedo concesso al coniuge del soggetto con handicap grave, o, nell’ordine, al padre o alla madre anche adottivi, a uno dei figli conviventi o uno dei fratelli o delle sorelle conviventi, nel caso di mancanza, decesso o invalidità del soggetto avente diritto più prossimo. Il periodo di congedo è valido ai fini pensionistici A seguito delle modifiche apportate dal D. Lgs. numero 119/2011 al citato articolo 42, la Funzione pubblica aveva già precisato che «i periodi di congedo straordinario non sono computati ai fini della maturazione di ferie, tredicesima, trattamento di fine rapporto e trattamenti di fine servizio, ma, essendo coperti da contribuzione, sono validi ai fini del calcolo dell'anzianità» circolare numero 1/2012 . Poiché la legge ha previsto l'istituto della contribuzione figurativa, valida per il diritto e per la misura della pensione, si deve ritenere che il periodo del congedo vada riconosciuto ai fini dell'anzianità di servizio valevole per il raggiungimento del diritto a pensione e per la sua misura. ma non per la progressione economica del lavoratore. Secondo la Funzione pubblica occorre però tenere distinta la valenza dell'anzianità maturata nel corso della fruizione del congedo rispetto al trattamento pensionistico e quella che riguarda invece il conseguimento del requisito per la progressione a fini economici i periodi di congedo, infatti, non possono ritenersi validi ai fini della progressione economica, in quanto, di regola, i periodi rilevanti a questi fini presuppongono che il dipendente abbia effettivamente svolto l'attività lavorativa, arricchendo così la propria professionalità e migliorando le proprie capacità lavorative.

TP_AMM_13Funzpubbl.2285