Nella delega fiscale occorre un intervento che permetta di chiudere il processo penale se non c’è violazione delle norme fiscali . Queste le parole di Damascelli, coordinatore della commissione per la problematiche tributarie del CNF, che ha rilevato la necessità di eliminare le storture del doppio binario tra processo penale e tributario.
Colpevole per il processo penale, innocente per l’amministrazione tributaria, o viceversa. Questo è un possibile paradosso a cui porta il principio del doppio binario tra processo penale e processo tributario, in base al quale gli esiti rispettivi dei due processi possono essere di segno diametralmente opposto. Per superare questa impasse – secondo il CNF - occorrerebbe cogliere l’occasione dell’approvazione, da parte del Parlamento, della delega fiscale e consentire l’interrelazione tra i due processi . È questa, in pratica, la richiesta fatta al legislatore dal coordinatore della commissione per le problematiche tributarie del Consiglio Nazionale Forense, Antonio Damascelli, durante il convegno Due bilance della giustizia a confronto processo tributario e processo penale , organizzato a Roma. È possibile il sequestro in sede penale di un’azienda anche se l’avviso di accertamento è stato annullato nel processo tributario? Durante l’incontro, finalizzato all’analisi dell’interrelazione tra i due processi e le criticità che derivano dal regime del doppio binario, si è sottolineata, ad esempio, la possibilità che in fase cautelare penale può essere disposto un sequestro di un’azienda finalizzato alla confisca mentre, nel parallelo processo tributario, l’avviso di accertamento viene annullato. In pratica – ha osservato Damascelli - potrebbe cadere il presupposto di fatto della misura cautelare ma il danno derivante da essa diventa irreparabile . La Corte di Cassazione ha già usato il buon senso. A sottolinearlo è il presidente del Centro di diritto penale tributario, Ivo Caraccioli, il quale ha ricordato che per la Corte, per esempio, la violazione tributaria accertata legittima la denuncia alla procura, che potrà servirsene come elemento presuntivo anche se non come prova per la condanna . Riforma dell’intero sistema tributario. L’appuntamento dello scorso venerdì –afferma il CNF – si inserisce in un percorso avviato dallo stesso Consiglio nel mese di giugno con l’approvazione del decalogo Per un Fisco equo , che trova riunite le proposte dell’ Avvocatura per la riforma dell’intero sistema tributario che contemperi le esigenze di recupero delle entrate con quelle dell’affidamento di tutti gli operatori economici . Infine, Damascelli ha precisato che il processo tributario chiede sempre di più una specializzazione da parte dei difensori dei contribuenti e l’Avvocatura sta lavorando a questo obiettivo .