Dall’Antitrust la sanzione ad Eni gas e luce per la fatturazione scorretta dei consumi

L’Antitrust ha irrogato ad Eni gas e luce una sanzione di 1 milione e 800mila euro a causa nell’inadeguata gestione delle istanze dei consumatori in relazione alla fatturazione dei consumi di elettricità e gas.

Fatturazione scorretta e iniziative di Eni gas e luce. Il 5 luglio 2018 con la chiusura del procedimento di inottemperanza dell’Antitrust nei confronti di Eni gas e luce, quest’ultima è stata sanzionata per la sua condotta «consistente nell’inadeguata gestione delle istanze dei consumatori relative alla fatturazione dei consumi di elettricità e gas, a fronte del contemporaneo avvio dell’attività di riscossione». Il procedimento traeva origine dalla numerose segnalazioni dei consumatori, i quali lamentavano problemi connessi alla fatturazione dei consumi di importo elevato oltre ad importi non correttamente stimati, rettifiche tardive dei consumi fatturati, omessa acquisizione delle letture o delle autoletture e incompletezza dell’informativa in bolletta. L’Antitrust ha riscontrato che la società ha assunto importanti iniziative a favore dei consumatori prospettando misure migliorative in tema di fatturazione e di gestione di reclami per superare le problematiche emerse nel procedimento. In considerazione delle rilevanza di tali iniziative l’Autorità ha deciso di ridurre la sanzione da irrogare ad Eni gas e luce per un importo pari a 1.800.000 euro.