Il Fisco agevola le giovani coppie: i chiarimenti delle Entrate sul bonus mobili

Pubblicata nella prima serata di giovedì 31 marzo 2016, la circolare 7/E/2016 illustra le novità introdotte dalla Legge di Stabilità in merito al bonus mobili per le giovani coppie under 35.

Agevolazione per l’acquisto di nuovi mobili da parte di giovani coppie. Come noto, la Legge di Stabilità 2016 ha introdotto un'agevolazione per l’acquisto di nuovi mobili da parte di giovani coppie coniugate o conviventi da almeno tre anni si tratta di un bonus che si applica nella misura del 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016, determinato su un ammontare complessivo non superiore a 16mila euro. Con la circolare, la 7/E/2016, pubblicata il 31 marzo scorso, l'Agenzia delle Entrate analizza e approfondisce sia la nuova agevolazione, che quella relativa al c.d. «bonus mobili e grandi elettrodomestici». Le modalità. Proprio sul bonus mobili e grandi elettrodomestici si deve rilevare è che con quest'ultimo documento di prassi si superano le indicazioni della precedente circolare 29/E/2013. In essa, si affermava, infatti, che il bonus mobili grandi elettrodomestici si otteneva a condizione che venisse utilizzato il bonifico appositamente predisposto da banche e Poste S.p.A. per le spese di ristrutturazione edilizia ora, invece, si precisa che tanto il bonus grandi elettrodomestici che il nuovo bonus giovani coppie possono essere ottenuti, effettuando un bonifico postale ordinario «Per la fruizione della detrazione – si legge nella Circolare - è necessario che il pagamento sia effettuato mediante bonifico o carta di debito o credito». E non solo «per motivi di semplificazione, [si ritiene] che tale modalità di pagamento possa essere utilizzata anche per le spese che danno diritto al c.d. “bonus mobili e grandi elettrodomestici». I destinatari. Ma chi può accedere al bonus? La circolare, riprendendo quanto disposto dal comma 75 della Stabilità, afferma che possono accedervi «le giovani coppie costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno tre anni, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i trentacinque anni». E anche qui vi sono chiarimenti significativi ad esempio, è necessario che uno almeno dei componenti della coppia non abbia superato i 35 anni di età, o che li compia nel 2016. La nuova prassi specifica inoltre che la coppia deve essere acquirente di un’unità immobiliare e che la stessa sia adibita ad abitazione principale nell’anno 2016 l'acquisto dell'abitazione deve essere effettuato o da entrambi i coniugi o da uno solo di essi, purché però l'acquirente abbia meno di 35 anni. I beni. La circolare chiarisce anche quali sono i mobili ammessi al beneficio. A titolo esemplificativo, rientrano nell’agevolazione quelle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016 per letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile non potranno essere agevolati, invece, porte, pavimentazioni, parquet, tende e tendaggi. Fonte www.fiscopiu.it

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