Sconti su Rc auto, ma per l’OUA si tratta di regali alle assicurazioni

Un ddl che recepisce tutte le norme più controverse del contestato art. 8 del decreto ‘Destinazione Italia’, poi stralciato nell’ iter di conversione. Questo è il pensiero dell’OUA in merito alle ultime indiscrezioni trapelate sulle iniziative dell’Esecutivo. Una televendita sulla pelle dei cittadini , secondo il presidente Nicola Marino, che parla di presunti risparmi e regali per le compagnie.

L’OUA fa sapere di non conoscere ancora il testo del ddl ma, basandosi sulla nota resa pubblica dallo stesso Governo, afferma che tale provvedimento recepisce tutte le norme più controverse del contestato art. 8 del decreto ‘Destinazione Italia’. L’Avvocatura ritiene che si stia assistendo alla contrattualizzazione del risarcimento del danno, portando a paradossali risultati . Il danneggiato è ancor più danneggiato? Nel comunicato apparso lunedì 10 febbraio 2014 sul sito OUA, si fa il punto della situazione a cui andrebbe incontro il danneggiato. Prima di tutto, perderebbe il diritto di ottenere i danni all’auto in denaro, peraltro limitandolo al valore commerciale del veicolo e, poi, sarebbe costretto a farla riparare secondo standard tecnici e da riparatori scelti dall’assicuratore debitore. Non è tutto. Il danneggiato non avrebbe diritto al rimborso di spese mediche e di cura, essendo obbligato contrattualmente a espletarle in centri convenzionati con le assicurazioni . Infine, lo stesso non potrà anticipare le spese di riparazione, essendo facoltà della compagnia inibirgli contrattualmente la cessione di credito relativa al danno patito al riparatore . L’OUA, quindi, ha fatto un appello a tutti i parlamentari affinché si rimandi al mittente questo ennesimo tentativo di barattare diritti dei danneggiati per presunti sconti sulle polizze .